Marco Cremonini, Presidente Federmoda Bologna: «Innovazione digitale, economia circolare e ricambio generazionale, così va ripensato il nostro settore»
Economia circolare, riuso, digitalizzazione e intelligenza artificiale. Sono le parole d’ordine per costruire il futuro della moda. È quanto emerso durante una partecipata assemblea di Federmoda Bologna, che si è tenuta nella sede di Confcommercio Ascom Bologna, aperta dai saluti istituzionali di Enrico Postacchini, Presidente Confcommercio Ascom Bologna, organizzata da Marco Cremonini, Presidente Federmoda Bologna, con Vincenzo Colla, Vicepresidente regione Emilia-Romagna e Assessore allo Sviluppo economico e green economy, Daniele Grotti, esperto di intelligenza artificiale e co-Founder di Futura AI, come ospiti.
«In questi anni abbiamo dovuto affrontare tante trasformazioni dal punto di vista lavorativo e una di queste è sicuramente l’introduzione dell’intelligenza artificiale – ha spiegato Cremonini –. Questo ci fa capire quanto sia importante investire nella per stare al passo con i tempi e favorire un ricambio generazionale che possa portare le nostre imprese ad evolversi, anche grazie a politiche di economia circolare».
Secondo Cremonini, riuso ed economia circolare sono i pilastri su cui si fonda il futuro del retail, idea su cui concorda anche l’assessore Regionale Colla: «I giovani sono molto interessati a questo tema ed è quindi fondamentale che le imprese vadano verso una direzione che guarda al riciclo, così come alla rigenerazione dei capi e all’uso delle nuove tecnologie – ha concluso Colla –. Come Regione Emilia-Romagna siamo pronti a dar vita a dei bandi rivolti ai negozi di vicinato proprio per incentivare la digitalizzazione, perché il fashion rappresenta un pilastro della nostra economia e così come esiste la motor valley dobbiamo puntare a creare la nostra città della moda».
Bologna, 4 aprile 2025
