“Occorre estendere moratorie e ristori ad altre aree del territorio comunale”
L’alluvione, come sappiamo, ha colpito duramente la nostra comunità e la sua rete di servizi di prossimità, con danni diretti e indiretti.
La risposta delle istituzioni nazionali, regionali e locali, grazie anche alle sollecitazioni della nostra Associazione, è stata certamente tempestiva, sia nella gestione dell’emergenza sia nell’individuazione e messa a terra di misure straordinarie a favore di cittadini, imprese e territori.
Tuttavia, come Confcommercio Ascom Pianoro, sento il dovere di sottolineare che sul piano dell’inclusività e dell’adeguatezza dei sostegni sia fondamentale intervenire ulteriormente.
In merito alle aree destinatarie delle misure disposte dal Governo, infatti, è necessario che sia inserito tutto il territorio del Comune di Pianoro, ad eccezione di Pianoro Nuovo, dove non si sono registrati particolari danni e disagi.
Una riflessione più ampia e approfondita, poi, dev’essere fatta anche sulla natura dei ristori che, come richiesto dalla nostra Confcommercio nazionale, devono tenere conto non soltanto del danno diretto, ma anche dei mancati ricavi.
Tutti insieme, pubblico e privato, istituzioni e associazioni, dobbiamo imprimere uno slancio ancora più deciso alla ripartenza post alluvione e, per non lasciare indietro nessuno, è necessario mettere in campo strumenti inclusivi e incisivi.
Ufficio Stampa Confcommercio Ascom Bologna, Bologna – 12 giugno 2023
Silvia Ferraro, Presidente Confcommercio Ascom Pianoro