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Lo shopping degli stranieri in città. Cinquanta attività coinvolte

Veronesi (Camera di commercio): «Un nuovo modo di conoscenza tra storia e prodotti»

Il prossimo anno, gli shopping tourist in Italia potrebbero superare i due milioni. Questo è ciò che emerge dall’analisi di ‘Risposte Turismo’, società di ricerca e consulenza e servizio della macro-industria turistica, che studia lo shopping tourism, il turismo legato esclusivamente alle spese e agli acquisti. La società, in partnership con Ascom, ha scelto Bologna come tappa conclusiva del tour ‘Shopping Tourism- il forum italiano’, evidenziando il fenomeno in città. Secondo i 50 esercizi commerciali intervistati, quattro clienti su dieci sono stranieri, e la lingua predominante è l’inglese: «Il 17% dei negozi – spiega Francesco di Cesare, presidente di ‘Risposte Turismo’ – accetta valute diverse dall’euro. Il 67% delle attività commerciali offre il servizio di tax refund».

I turisti sono in prevalenza americani (25%), seguiti dai tedeschi (14%), e dai francesi (10%). I dati dimostrano l’importanza del turismo in città. «Fare shopping a Bologna – dice Valerio Veronesi, presidente della Camera di Commercio – è un’esperienza che unisce il prodotto e la storia cittadina. La città regala un nuovo modo di fare turismo, come accade con Bologna Welcome». La comunità economica, infatti, è preparata alla miglior accoglienza dei turisti. E Bologna Welcome ne raccoglie i frutti: «La permanenza in città è cresciuta – afferma Patrik Romano, direttore generale –. Questa destinazione ha più elementi, come le fiere e i congressi, la città d’arte e le vacanze individuali. In dieci anni si sono creati oltre 10mila posti di lavoro nel settore. Ci occupiamo del supporto tecnico del turista, offrendo accoglienza, promozione degli eventi, e assistenza digitale».

I turisti vivono un’esperienza eccellente: «L’Emilia-Romagna ha sempre accolto sulla costa i turisti russi, mentre in città cinesi, giapponesi e coreani – precisa Enrico Postacchini, presidente del Marconi e di Ascom –. Il binomio shopping e turismo è imprescindibile, mantenendo qualità ed eccellenza del servizio, punti chiave di Confcommercio». Importanti anche gli aeroporti: «Gli aeroporti sono centri commerciali ad alta densità – conclude Postacchini –. ll Marconi è collegato al centro città, ed è il terzo aeroporto per il carico».

di Mariateresa Mastromarino, Il Resto del Carlino, 2 dicembre 2022

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