Validità dei certificati anche se emessi in data successiva alla quarantena
Al fine di consentire una corretta gestione degli eventi di assenza per quarantena Covid, si segnala che non il messaggio 24 giugno 2020, n. 2584, l’INPS ha fornito indicazioni sulla gestione delle certificazioni di malattia, prodotte dai lavoratori dipendenti privati, durante il periodo dell’emergenza Covid-19.
Si precisa che:
- il periodo di quarantena disposto dal provvedimento Asl è equiparato alla malattia se accompagnato da un certificato del medico curante
- il lavoratore dovrà contattare tempestivamente il medico curante per farsi rilasciare il certificato medico ai fini del riconoscimento del trattamento economico di malattia
OPPURE
il lavoratore potrà richiedere di svolgere la sua mansione in smart working. La richiesta dovrà essere accolta dal datore di lavoro se presentata da un lavoratore genitore di figlio di età inferiore ai 16 anni
- i certificati di malattia accompagnati dal provvedimento Asl di quarantena sono validi anche se emessi in data successiva (ma comunque entro la fine del periodo di quarantena) e la malattia decorrerà dalla data indicata nel provvedimento Asl a condizione che nel certificato medico sia specificato il codice o la diagnosi indicante la quarantena.