Federalberghi Bologna legge con stupore le parole pronunciate dal Sindaco. Giustificare l’aumento del biglietto del bus come misura di compensazione a carico dei turisti che fino ad oggi avrebbero usufruito dei benefici del finanziamento comunale è privo di fondamento soprattutto alla luce dei continui rincari dell’imposta di soggiorno.
“Ci rendiamo conto – afferma il Presidente De Scrilli – che i turisti sono una risorsa per tutta l’economia locale? Non parlo solo di noi albergatori, ma di tutta la filiera: ristoratori, taxisti, pubblici esercizi, guide e accompagnatori, organizzatori di eventi, musei… Abbiamo consapevolezza che si tratta di un settore trainante che genera tra indotto diretto e indiretto una quota significativa del PIL?”.
Ad aprile dello scorso anno l’amministrazione ha aumentato l’imposta di soggiorno raccogliendo dai turisti oltre 16 milioni di euro. A solo un anno di distanza il Comune ha varato un ulteriore aumento che porterà Bologna ad essere una delle Città più care d’Italia, con un gettito da noi stimato di imposta di soggiorno a favore delle casse comunali di ben oltre 20 milioni di euro.
“E’ doveroso sottolineare come queste risorse – riprende il numero uno di Federalberghi Bologna – vadano a coprire voci del bilancio comunale quali decoro urbano, biblioteche, fondazioni teatrali, attività culturali e tanto altro ancora di cui poco o nulla usufruisce il turista. Inoltre, elemento ancor più grave, è che a fronte dell’aumento dell’imposta – prosegue il Presidente – c’era stato un preciso impegno dell’amministrazione verso la nostra categoria per mettere in atto una serie di misure comunali agevolative di accoglienza tese, in una qualche maniera, a giustificare la richiesta di un gettito di imposta tanto elevato. Oggi non solo non è stato previsto nulla a favore del turista, – conclude il Presidente – ma addirittura, si giustifica l’aumento dei bus come misura necessaria, compensativa, a suo carico.”
I trasporti pubblici rappresentano una componente di primaria importanza per la mobilità, permettendo di esplorare le bellezze locali in modo sostenibile.
Chiediamo al Sindaco di rivedere questa decisione. È fondamentale che la nostra città continui a essere un luogo dove ogni visitatore possa sentirsi il benvenuto.
Federalberghi Bologna
Comunicato stampa, Bologna 18 febbraio 2025