I pubblici esercizi che compiono interventi per valorizzare il territorio, riqualificando i muri coperti dai graffiti, potranno ottenere uno sconto sulla Cosap e sull’imposta comunale sulla pubblicità
Lo sgravio del 50% sul Canone unico patrimoniale, annunciato dal Comune di Bologna, per i pubblici esercizi che compiono interventi per valorizzare il territorio attraverso la lotta al vandalismo grafico, trova il plauso della Fipe-Confcommercio Ascom Bologna: «Questo progetto di partenariato sociale ideato dal Comune di Bologna è un passo importante verso una collaborazione sempre più proficua tra pubblici esercizi e amministrazione comunale – commenta Roberto Melloni, Presidente Fipe-Confcommercio Ascom Bologna –. Quello di oggi è un primo traguardo che tagliamo con soddisfazione, in attesa di ulteriori provvedimenti in futuro che possano portare i pubblici esercizi a essere sempre più centrali nella vita cittadina e turistica».
Lo sgravio del 50% sul Canone unico patrimoniale riguarda la Cosap (occupazione di spazi e aree pubbliche), l’imposta comunale sulla pubblicità e diritto sulle pubbliche affissioni e il canone mercatale. «Riteniamo che questo strumento ideato dal Comune vada nella giusta direzione soprattutto perché permette ai pubblici esercizi di ottenere uno sconto sui dehors che sono ormai lo spazio prediletto dai bolognesi e dai turisti – prosegue Melloni –. Riteniamo che il gioco di squadra sia fondamentale per rendere Bologna sempre più attrattiva e al pari delle grandi città europee. Come Confcommercio Ascom Bologna e Fipe-Bologna siamo pronti a essere al fianco dei nostri associati e di tutti i pubblici esercizi del territorio per accompagnarli nel disbrigo delle pratiche necessarie per ottenere lo sgravio del Canone unico patrimoniale».
Bologna, 2 luglio 2024
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