fbpx
Cerca
Close this search box.

L’appello di ristoranti e bar «Prorogare i dehors in più»

Summit domani a Palazzo d’Accursio, le associazioni di categoria chiederanno di andare oltre il 28 febbraio con i tavolini straordinari

La scure della quarta ondata Covid, il caro bollette, i prezzi dei mutui, il pesante calo di fatturato: per queste ragioni, e non sono nemmeno tutte, le attività commerciali di Bologna non vogliono ripiegare sedie e tavolini e dire addio ai dehors straordinari, portati in dote dalla malaugurata emergenza pandemica. Ecco perché al summit che domani si terrà a Palazzo d’Accursio chiederanno al Comune, con alcune argomentazioni, di rivedere la scadenza della misura straordinaria.

Recentemente portata dal sindaco Matteo Lepore al 28 febbraio prossimo. Troppo poco tempo per le associazioni di categoria, pronte a confrontarsi con l’amministrazione. «C’è stata una sensibile contrazione del fatturato, parliamo di un meno 50% rispetto al mese scorso – segnala Giancarlo Tonelli, direttore generale di Ascom Bologna –. Del resto ora tante persone sono restie ad andare nei bar oppure nei ristoranti. Ecco perché riteniamo che sia auspicabile un allungamento dei dehors straordinari, nell’incontro del 13 gennaio in Comune sicuramente parleremo di quanto sta capitando a livello di pandemia, c’è meno lavoro, una batosta per le nostre attività, quindi crediamo che sia assolutamente prematuro togliere i dehors autorizzati dall’emergenza».

Ascom fissa a oltre l’estate la nuova scadenza. «Per noi sarebbero da prorogare almeno fino al mese di settembre, per permettere alle attività di lavorare al meglio quest’estate – aggiunge Tonelli –. L’idea del sindaco Matteo Lepore, di anticipare al 28 febbraio la fine di quei dehors straordinari, credo sia nata in un momento in cui la pandemia era sotto controllo. Ora invece siamo in una fase di contagi in crescita, e tra l’altro non sappiamo ancora nulla di certo dal governo sulla proroga della cassa integrazione per i pubblici esercizi. Ecco quindi che il Comune, molto attento negli ultimi due anni sui riflessi del Covid sul commercio, credo possa riflettere sulla possibilità di una proroga».

Anche Confesercenti vorrebbe una robusta proroga delle scadenze, la situazione attuale è molto complicata. «Noi da tempo stiamo portando avanti richieste precise, per esempio sui dehors normali, quelli in concessione per 5 ani, noi abbiamo chiesto l’esenzione totale della Cosap (la tassa sulla pubblicità) per i pubblici esercizi – spiega il direttore Loreno Rossi –. Ora i numeri sono crollati, c’è una sorta di lockdown mascherato e direi che vista la situazione, a maggior ragione bisognerebbe riflettere seriamente sull’estensione dei dehors Covid straordinari fino alla fine dell’anno, per tutto il 2022 – continua il direttore provinciale di Confesercenti –. Siamo aperti a discutere su casi particolari, ad analizzare caso per caso, nessun problema, ma secondo noi ci sono difficoltà oggettive e serve una proroga».

I fari sono puntati anche su quello che ha fatto e che intende fare il governo. «Quel tipo di dehors è nato con lo stato d’emergenza varato da Roma, va da sé che con un’estensione di quel regime le cose dovrebbero andare di pari passo – continua Rossi –. L’obiettivo è quello di ragionare insieme, i dehors straordinari sono un qualcosa che cerca di reagire alle difficoltà della pandemia. E’ importante per noi che gli operatori sappiano che almeno nel periodo estivo potranno recuperare quello che perderanno in gennaio-febbraio-marzo. Addirittura, rispetto all’anno scorso, non si sa nulla dei ristori per la nostra categoria – conclude il direttore –. C’è anche il tema delle bollette luce e gas, 3-4.000 euro ad attività, utenze che sono raddoppiate rispetto all’anno scorso. Dal primo gennaio non c’è nemmeno più la moratoria dei mutui: la situazione drammatica».

di Paolo Rosato, il Resto del Carlino, 12 gennaio 2022

Articoli correlati

Fatturazione Elettronica

Fatturazione Elettronica

La soluzione più completa per gestire la tua contabilità.

E-mail Dipendenti

E-mail Dipendenti

Gestisci la posta con la webmail di Ascom.

PEC Clienti

PEC Clienti

La Posta Certificata per i Clienti Ascom.