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Feste sotto tono «Pochi turisti mordi e fuggi»

Trombetti (Bologna Welcome): «Dopo Natale il declino» De Scrilli (Federalberghi): «Numeri da lockdown»

Se «l’Epifania tutte le feste porta via», quest’anno il calendario regala un’ulteriore occasione per concedersi qualche giorno in più all’insegna dello svago e da trascorrere in compagnia. Ma nonostante il ‘ponte della Befana’ si presenti come l’opportunità perfetta anche per chi desidera scoprire il capoluogo emiliano e le sue attrazioni, il turismo sembra ancora essere minato dalle varianti e dai contagi in continuo aumento. Chi non ha rinunciato a concludere le festività con un viaggio – e ha scelto Bologna come meta – si ferma, per lo più, un giorno soltanto.

«Arrivo da Bari, ma domani mi sposterò in un’altra città: ho scelto questa meta perché tentata dalle attrazioni riguardanti l’Epifania, ma soprattutto per aiutare il turismo italiano – spiega Alessia Granatiero –. Era una tappa che prima o poi dovevo fare: è una città bellissima». Una sosta più lunga è, invece, quella di due giovani madrileni, arrivati in città il giorno di Capodanno per conoscere la realtà felsinea. «Siamo contenti di aver fatto questa scelta: è una città attiva in cui ci sono molti giovani e universitari – puntualizza Eva Gutierrez –. I turisti invece, da quello che ho potuto vedere, scarseggiano: la pandemia incide molto». Le fa eco Juan Castrillo: «Con il Covid la gente è più restia a partire per una vacanza, ed effettivamente sono in pochi quelli che hanno approfittato delle feste per mettersi in viaggio. Ciononostante, con grande attenzione si possono visitare le numerose attrazioni e noi siamo soddisfatti: dalla cucina ai monumenti, siamo rimasti estasiati».

Arrivano, invece, da Saragozza un trio di spagnoli che, cogliendo l’occasione, hanno dato il via a «un tour italiano». La tappa a Bologna, però, è di un giorno solo: «In questi giorni di festa abbiamo scelto di visitare diversi posti, ma la sosta in questa città non poteva mancare», sottolinea Josè Vera, in compagnia di Andrea Castillo che, studiando in Italia, voleva «far conoscere la bellezza di questo paese senza rinunciare alla tappa bolognese». Così anche la sorella, Laura Castillo: «Amo le sue strade e gli storici monumenti. È una sosta breve ma intensa, in cui abbiamo già potuto assaggiare la sua cucina».

È dunque un turismo ‘mordi e fuggi’ a prevalere, come evidenziato dal presidente di Bologna Welcome, Giovanni Trombetti. «Nel periodo natalizio, dal punto di vista delle attrazioni, quali ad esempio la Torre dell’Orologio, Palazzo Re Enzo o le due Torri, le visite non sono mancate. Se però profiliamo la tipologia di utente, purtroppo ci accorgiamo come i visitatori siano molto più dei turisti, quindi persone che spesso non si fermano nemmeno a dormire e che lasciano meno ricchezza sul territorio – sottolinea –. Inoltre, i numeri in crescita si sono bruscamente fermati con l’arrivo della variante Omicron e la ripartenza dei contagi: fino al 26 dicembre le cose andavano piuttosto bene, mentre ora si è in declino. Per i prossimi mesi invernali, infatti, i dati delle prenotazioni sono piuttosto bassi e la preoccupazione non manca».

«Per gli alberghi, dai primi di dicembre, è come se si fosse tornati in lockdown – aggiunge il presidente Federalberghi Bologna, Celso de Scrilli –. È un deserto: i turisti si muovono poco e con questi ultimi picchi delle varianti, la situazione si è ulteriormente bloccata. Gli alberghi sono occupati solo per il 15-20%». Resta comunque la voglia di valorizzare i tesori della città. «Stiamo, infatti, preparando nuovi percorsi anche per dare maggior risalto ai portici, ora patrimonio dell’Unesco, collaborando con la Città metropolitana. Vogliamo trovare il modo migliore per promuovere la città anche all’aperto e con visite distanziate – sottolinea Trombetti –. Noi non ci fermiamo: stiamo continuando a cercare incentivi e a lavorare per la primavera, sperando che questo sia l’ultimo periodo di fermo per poter ripartire quanto prima. Le offerte, infatti, non mancano».

Giorgia De Cupertinis, Il Resto del Carlino -7 gennaio 2022

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