Con più di 150 espositori e mercatini di opere dell’ingegno, la nuova edizione della Fiera d’Autunno di San Giovanni in Persiceto, promossa dal Comune in collaborazione con Pro Loco Persiceto e l’organizzazione di l’Accento Promotion S.r.l., rappresenta una delle manifestazioni aperte al pubblico più importanti dell’intera area metropolitana. Una quattro giorni che anche quest’anno, dal 23 al 26 settembre prossimi, si presenta con un’offerta ricchissima di animazioni, aree commerciali e gastronomiche, fruibile nel pieno rispetto delle normative anti Covid-19.
Considerata l’importanza della manifestazione, col duplice obiettivo di valorizzare l’economia di prossimità e promuovere il territorio anche sotto il profilo dell’attrattività turistica, Confcommercio Ascom Bologna ha quindi deciso di affiancare la Fiera d’Autunno, coinvolgendo le imprese associate e concordando con gli organizzatori condizioni riservate particolarmente vantaggiose per tutte le attività commerciali e di servizio aderenti all’Associazione e intenzionate a partecipare all’evento.
“L’obiettivo primario, anche quest’anno, è stato quello di riprenderci la Fiera d’Autunno – afferma Lorenzo Pellegatti, Sindaco di San Giovanni in Persiceto -, un appuntamento che è patrimonio della nostra tradizione e di un’intera comunità. L’auspicio, naturalmente, è che, sempre nel pieno rispetto delle normative anti Covid-19, la manifestazione sia molto partecipata: in questa fase è fondamentale saper ritrovare occasioni di socialità, rispettose delle regole ma anche foriere di un autentico ritorno a quelle abitudini che, prima dell’emergenza, erano parte integrante delle nostre vite. Inutile girarci attorno: il ritorno alla normalità pre-Coronavirus e la ripresa del sistema economico passano anche da iniziative come la Fiera d’Autunno: basta soffermarsi un attimo a riflettere sulle ricadute positive, sia in termini di visibilità sia di indotto, che saranno generate dalla manifestazione a favore tanto del territorio, quanto delle attività commerciali e di servizio che vi risiedono e operano. Insomma – conclude il Sindaco –, organizzare anche nel 2021 la Fiera d’Autunno significa fare, come comunità, ancora un altro, importante passo avanti per uscire dall’emergenza e incamminarsi lungo la strada della ripartenza”.
“Siamo felici di presentare nella sede di Confcommercio Ascom Bologna la nuova edizione della Fiera d’Autunno di San Giovanni in Persiceto, confermando in questo modo anche il rapporto di piena e reciproca collaborazione che ci lega all’Amministrazione comunale e a tutti gli attori che hanno contribuito alla realizzazione di un evento così importante e sentito per la comunità persicetana – sottolinea Giancarlo Tonelli, Direttore Generale di Confcommercio Ascom Bologna -. Organizzare una manifestazione aperta al pubblico in questo periodo significa voler mettere al centro la ferma volontà di ripartire e tornare alla normalità dopo le limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria, ovviamente in piena e totale sicurezza: siamo di fronte ad un’occasione da non perdere non soltanto per riscoprire il valore di essere comunità, ma anche per sostenere concretamente il rilancio del sistema economico, partendo naturalmente dalle centinaia di imprese del commercio, della ristorazione, del turismo e dei servizi che innervano e vivificano i nostri paesi e le nostre città, rendendoli luoghi migliori in cui vivere”.
“In un periodo così particolare, ancora segnato dagli sconvolgimenti portati dal Covid-19, partecipare ad un evento di strada è qualcosa di straordinario – aggiunge Lina Galati Rando, Vice Presidente di Confcommercio Ascom Bologna -. In questo scenario, non possiamo dimenticare di sottolineare lo sforzo immenso – ed il coraggio – richiesti dall’organizzazione della Fiera, compressa fra i tanti paletti per la sicurezza dettati dalle procedure Covid-19: è la dimostrazione plastica, detto in altre parole, della voglia di superare l’emergenza e tornare alla normalità che accomuna istituzioni, cittadini e imprese. Oggi più che mai, oltre ad un profondo senso di responsabilità, serve la forza di guardare al futuro nuovamente con fiducia”.
“Storicamente, la fiera affonda le sue origini nel tardo Medioevo – spiega Fabio Minichino, Presidente di Confcommercio Ascom San Giovanni in Persiceto – segnando il passaggio tra l’estate e l’autunno. Saranno come sempre quattro giorni ricchi di eventi nelle principali strade e piazze della città, con le attività commerciali e di servizio che reciteranno una parte da vere protagoniste. I negozi del centro storico saranno infatti aperti fino a tardi, osservando con la solita attenzione le normative anti Covid-19. Al riguardo, non possiamo dimenticare che quella di quest’anno sarà ancora un’edizione particolare: anche se stiamo finalmente vivendo un graduale ritorno alla normalità e alle forme di socialità che prima dell’emergenza scandivano le nostre giornate, il rispetto delle regole resta comunque un’esigenza imprescindibile. La presenza ed il contributo dei nostri associati Confcommercio Ascom alla manifestazione di San Giovanni in Persiceto confermano il ruolo fondamentale degli esercizi di vicinato, presidio insostituibile per la qualità, l’attrattività e la vivibilità dello spazio pubblico”.
“Finalmente, possiamo tornare a parlare di manifestazioni e socialità – rilancia Emanuela Balboni, addetta pubbliche relazioni L’Accento Srl -. È evidente che, sotto il profilo organizzativo, è stato prodotto uno sforzo molto importante da parte di tutti gli attori coinvolti, sia per assicurare al pubblico una fruizione in piena sicurezza dell’evento, sia per garantire alla “Fiera d’Autunno” un elevato standard qualitativo: grazie anche al coinvolgimento di numerosi espositori e commercianti, siamo convinti di aver raggiunto un ottimo risultato, in grado di valorizzare al meglio un evento che è parte integrante della storia e della tradizione persicetane. Un evento che, partendo dalla dimensione locale e territoriale, ha saputo acquisire e consolidare, negli anni, una vocazione di respiro metropolitano”.
Bologna, 15 settembre 2021
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