Vincenzo Vottero e Mauro Montaguti (Fipe-Confcommercio Ascom Bologna): «Si torna finalmente alla normalità, rispettando i protocolli»
La normalità tanto attesa è finalmente arrivata. Da domani, 1 giugno, sarà possibile tornare a mangiare nei ristoranti e nei bar anche al chiuso, dopo mesi di restrizioni a causa della pandemia.
Un ritorno alla vita di sempre, che gli imprenditori dei pubblici esercizi della Fipe-Confcommercio Ascom Bologna accolgono con rinnovato entusiasmo, ma sempre con un occhio attento alla sicurezza e al rispetto dei protocolli Covid.
«Poter riaccogliere i nostri clienti nei locali anche al chiuso è la notizia che stavamo aspettando e che finalmente è realtà – commentano Vincenzo Vottero e Mauro Montaguti, presidenti della Fipe-Confcommercio Ascom Bologna –. Sono stati mesi difficili, durante i quali ci siamo adattati a lavorare prima con l’asporto, poi solo all’aperto. Adesso si torna a fare sul serio e ai nostri clienti diciamo che finalmente si può bere un caffè al bancone o prenotare al ristorante senza aver paura che venga a piovere. Noi siamo aperti, pronti per servirvi con la massima attenzione ai protocolli».
«In questo modo tornare al ristorante o al bar significherà riassaporare quella libertà che fino a oggi abbiamo sacrificato. È un segnale importante che va di pari passo con l’aumento degli immunizzati – concludono Vottero e Montaguti –. Anzi, come Fipe-Confcommercio Ascom Bologna lanciamo una proposta al governatore Stefano Bonaccini: si dia la priorità di vaccinazione agli operatori del settore dei pubblici esercizi, in questo modo si rilancerà davvero un turismo in sicurezza».
Bologna, 31 maggio 2021
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