FIPE nazionale, dando seguito alla circolare del 16 marzo, di cui abbiamo dato notizia, con la quale informava della richiesta fatta alle Organizzazioni Sindacali dei lavoratori di rinviare per la gravissima crisi del settore gli aumenti retributivi contrattuali previsti per marzo, comunica l’esito finale della trattativa.
Il lungo e articolato confronto sviluppatosi nel corso di questi mesi ha visto la delegazione datoriale fortemente impegnata, visto il contesto drammatico, a formulare molteplici ipotesi di differimento e diversa articolazione delle scadenze economiche del CCNL 8 febbraio 2018, ponendo alle OO.SS. un ventaglio di possibilità utili ad individuare nuove decorrenze delle scadenze citate, relative sia alla tranche di marzo 2021 che a quella di dicembre 2021 oltre che il prolungamento della sterilizzazione del calcolo degli scatti di anzianità sul T.F.R., prevedendo possibili compensazioni per i periodi di mancata erogazione.
L’ultimo incontro svoltosi il 6 aprile con le Segreterie Generali nazionali delle organizzazioni sindacali dei lavoratori, non ha condotto ad un accordo, ma si è sostanziato, in una totale impossibilità da parte delle OO.SS. a trattare i contenuti economici del CCNL vigente, e anche a considerare la proposta di un semplice differimento della sola tranche di marzo.
È evidente che da tale presa di posizione ne consegue l’efficacia del CCNL 8 febbraio 2018 e delle relative scadenze economiche a partire dalla tranche di marzo 2021.
Al fine di gestire le scadenze economiche citate si ricorda che, in ogni caso, gli effetti economici della tranche in questione sono da considerarsi compensati nel caso di utilizzo degli ammortizzatori sociali e che anche in caso di fruizione parziale degli stessi la maturazione degli istituti contrattuali avviene nel caso di effettiva lavorazione per almeno 15 giorni di calendario secondo quanto previsto dal CCNL 8 febbraio 2018.
La Federazione riunirà nei prossimi giorni la propria Giunta di Presidenza al fine di valutare ogni possibile azione ed iniziativa in ordine alle relazioni sindacali in essere con le OO.SS.