L’amministrazione Comunale ha accolto la richiesta di Confcommercio Ascom Bologna e Federalberghi
Vista l’allarmante situazione venutasi a creare nel settore turistico a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, l’Amministrazione Comunale di San Lazzaro di Savena ha accolto la richiesta di Confcommercio Ascom Bologna e Federalberghi Bologna relativa alla sospensione dell’imposta di soggiorno. Il provvedimento, che sarà adottato tramite un’apposita delibera di Consiglio Comunale, prevedrà il differimento dell’Imposta di Soggiorno al 2021 salvo ulteriori proroghe se la situazione lo dovesse richiedere.
“Esprimiamo soddisfazione – commenta Lina Galati Rando, Presidente Confcommercio Ascom di San Lazzaro di Savena – per questo provvedimento che mira a fornire un primo aiuto concreto per il rilancio del settore turistico. Attualmente abbiamo, infatti, bisogno di recuperare la fiducia dei consumatori e dei turisti che sceglieranno di venire nel nostro Comune nei prossimi mesi, continuando il lavoro di valorizzazione del nostro territorio attraverso l’ospitalità dei suoi cittadini e operatori economici. In questa fase di ripresa, è ancora più importante sostenere il mondo delle imprese che costituisce l’asse portante dell’economia e dell’occupazione del nostro territorio.
Siamo convinti che ancora tanto può e deve essere fatto: è nostra intenzione proseguire il rapporto di proficua collaborazione con c l’amministrazione comunale, che in questa fase emergenziale sta dando prova di grande responsabilità”
“Come Amministrazione abbiamo risposto positivamente alla richiesta di Ascom e Federalberghi – dichiara Isabella Conti, Sindaco di San Lazzaro di Savena -. Già durante la pandemia avevamo stabilito, tra le varie misure di sostegno per le attività economiche del territorio, la sospensione della tasse di soggiorno, che sarebbe dovuta entrare in vigore a settembre. Speriamo di poterla riattivare quando il turismo sarà in piena ripresa e ci auguriamo che ciò avvenga il prima possibile.”
San Lazzaro, 8 luglio 2020