L’iniziativa prevede, ad Alto Reno Terme, aperture straordinarie a luglio e agosto, tutti i sabati e domeniche
L’emergenza sanitaria, la successiva fase di ripartenza e le misure anti contagio hanno indotto le reti commerciali a ripensare le proprie modalità operative, in particolare regolamentando e scaglionando gli accessi della clientela anche attraverso ampliamenti delle fasce orarie di apertura
Alla necessità di operare in piena sicurezza, a tutela di clienti, imprenditori e collaboratori, si aggiunge in Appennino l’esigenza di prepararsi ad accogliere al meglio i turisti e visitatori che in estate sceglieranno le nostre montagne per una vacanza di prossimità
Per queste ragioni, la Confcommercio Ascom di Porretta Terme ha deciso di rivolgersi agli esercizi di vicinato del territorio attraverso un sondaggio per valutare se fosse possibile adottare un’estensione degli orari il più possibile condivisa, prevedendo in particolare aperture straordinarie nei weekend.
La risposta degli operatori è stata largamente positiva ed infatti nei mesi di luglio e agosto cittadini, turisti e visitatori di Alto Reno Terme potranno fare shopping in numerose attività commerciali di prossimità tutti i sabato anche in orario serale, dalle 21 alle 23, e tutte le domeniche (festivi compresi) dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 16 alle 19.
“In questo periodo difficile caratterizzato dall’emergenza Coronavirus – sottolinea Giorgio Merli, Presidente di Confcommercio Ascom Porretta Terme – sempre più persone hanno capito quanto siano importanti e quanto valore abbiano gli esercizi di prossimità. Per valorizzare queste realtà e per accompagnare i propri associati in una fase caratterizzata da cambiamenti anche profondi, abbiamo deciso di dare vita a un nuovo progetto denominato “InAppenninoSiPuò, aperture straordinarie a Luglio e Agosto”. L’iniziativa si inserisce nel quadro delle azioni elaborate a livello comunale per promuovere Alto Reno Terme come meta privilegiata delle prossime vacanze estive e valorizzare al contempo il ruolo attrattivo dell’economia di prossimità”.
Bologna, 8 luglio 2020