La situazione di emergenza vissuta in questi ultimi mesi ha accelerato la trasformazione del commercio al dettaglio, e più in generale del Terziario di mercato. Le misure di prevenzione richieste, unite ai cambiamenti tecnologici prodotti dalla rivoluzione digitale, rappresentano per le nostre aziende un’autentica sfida che richiede la capacità di ripensare e innovare il proprio modo di fare impresa, cogliendo da una situazione di difficoltà lo spunto per crescere e migliorare.
“Con l’obiettivo di affiancare le nostre aziende in questa difficile fase di ripartenza, Confcommercio Ascom Bologna ha deciso di sostenere, con un’intensa campagna di comunicazione, il progetto “Be Local”, realizzato dall’impresa associata Be Internet, è un’applicazione che promuoviamo con convinzione, pensata per favorire la ripartenza delle reti commerciali e di servizio. Per questo abbiamo riservato una condizione di adesione agevolata a tutte le imprese del nostro sistema” afferma Enrico Postacchini, Presidente Confcommercio Ascom Bologna.
L’offerta che Be Internet ha previsto per gli associati Confcommercio tre mesi di attivazione gratuita. Alla fine di questo periodo il costo sarà di 3€ per ogni giorno di attività realmente svolta.
“Be Local è uno strumento digitale rivolto alle attività economiche di prossimità dotato di una serie di funzioni create per aiutare l’imprenditore a “fare rete”. Nasce con l’obiettivo di annullare le distanze tra consumatore e imprese per far ripartire le attività di territorio anche con il delivery, l’asporto e l’e-commerce che, in questi mesi, stannoaffiancando, con regolarità, la gestione tradizionale del punto vendita. È un’applicazione semplice e intuitivache offre all’imprenditore, l’opportunità di costruire e di mantenere legami forti con il territorio, valorizzando la propria funzione di prossimità e aumentando anche la visibilità del punto vendita con un canale di promozione web che integra l’attività svolta dal suo tradizionale negozio fisico” spiega Giancarlo Tonelli, Direttore Generale Confcommercio Ascom Bologna.
“L’obiettivo che ci siamo prefissati è quello d’implementare, con la partecipazione delle attività commerciali dell’Area Metropolitana di Bologna, dei nostri colleghi associati Confcommercio, delle istituzioni del territorio e dei consumatori una rete on line di attività che faccia dell’unità la propria forza. Ora più che mai è concreta e immediata la necessità che i negozi di vicinato facciano un piccolo sforzo per crescere anche nel settore digitale, sviluppare le attività del proprio punto vendita e andare incontro alle nuove abitudini di acquisto di questo periodo. La risposta che abbiamo creato per loro è l’App Be Local” dichiara Gerry Balestrieri co-fondatore di Be Internet.
“Anche per gli imprenditori meno esperti di digitale sarà facile creare il proprio negozio on line, caricare i prodotti e organizzare la rete di consegna perché Be Local è pensata per essere semplice Il negoziante ci mette l’esperienza, noi gli strumenti giusti e un supporto costante e dedicato. Per il consumatore invece diventerà ancora più semplice ordinare, salvare i propri negozi preferiti e tracciare gli ordini. Alcune delle funzionalità più interessanti di Be Local riguardano, per esempio, la possibilità di utilizzare l’applicazione anche come menù del ristorante per visionare e ordinare i piatti direttamente o di ritirare il prodotto acquistato direttamente in negozio, dopo aver scelto l’ora di ritiro, evitando così le lunghe code” aggiunge Gerry Balestrieri.
“Molte delle attività legate allo sviluppo commerciale di un piccolo negozio di vicinato, a causa dell’emergenza sanitaria di questi ultimi mesi, si sono spostate sul web attraverso il delivery, l’asporto e l’e-commerce. Credo che ci sia ancora molto spazio per la crescita digitale delle reti commerciali, ma che l’aspetto più importante rimane sempre il rapporto umano tra cliente e negoziante. Con Be Local abbiamo cercato di semplificare il passaggio da negozio fisico a store on-line, ma allo stesso tempo non abbiamo voluto “virtualizzare” completamente l’esperienza d’acquisto perché, per funzionare al meglio questo sistema ha bisogno di relazioni vere, di una presenza fisica sul territorio. Come rete costituita da attività di vicinato Be Local può lanciare una sfida, diventare finalmente un circuito commerciale a km 0 in grado di competere con i grandi colossi dello shopping on-line” spiega Luigi Greco, co-fondatore di Be Internet.
L’iniziativa viene realizzata grazie al contributo della Camera di Commercio di Bologna, al contributo di Emil Banca e all’organizzazione di Cedascom Spa.
Per tutte le informazioni su belocal.store, e per le adesioni, info@belocal.store
Bologna, 5 giugno 2020
La cerimonia si è tenuta il 14 dicembre al Baraccano, via Santo Stefano 119/2 Bologna