La legionellosi è un’infezione causata da batteri del genere Legionella, presenti in ambienti acquatici naturali e artificiali. Questi microrganismi trovano condizioni favorevoli alla proliferazione in impianti idrici complessi come reti di distribuzione dell’acqua, torri evaporative, serbatoi, rubinetti e docce, soprattutto in presenza di ristagni, incrostazioni e temperature dell’acqua comprese tra 20°C e 50°C.
Per prevenire l’esposizione al rischio, è fondamentale effettuare una valutazione tecnica approfondita degli impianti.
La valutazione del rischio legionellosi è un processo sistematico che comprende l’analisi dei circuiti idrici e aeraulici, l’esame della documentazione tecnica, il sopralluogo e la classificazione del livello di rischio (basso, medio, alto). Questo processo confluisce all’interno del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), previsto dal D.Lgs. 81/2008, in quanto la legionella è considerata un agente biologico potenzialmente pericoloso per la salute dei lavoratori e degli utenti.
La valutazione del rischio permette di individuare misure preventive e correttive e di pianificare un piano di controllo adeguato.
Un elemento essenziale di questo piano è rappresentato dai campionamenti ambientali, effettuati su acqua e biofilm nei punti critici degli impianti, come docce, rubinetti, serbatoi e torri di raffreddamento. I campioni devono essere raccolti con modalità standardizzate e analizzati da laboratori accreditati. Oltre ai campionamenti iniziali, è necessario prevedere campionamenti periodici, con frequenze stabilite in base al livello di rischio: ogni due anni per rischio basso, ogni anno per rischio medio, ogni sei mesi o meno per rischio alto. Questo monitoraggio continuo consente di verificare l’efficacia delle misure adottate e garantire la sicurezza sanitaria degli ambienti. L’intero processo si fonda su normative specifiche e linee guida nazionali, in particolare quelle approvate dalla Conferenza Stato-Regioni nel 2015, che definiscono le procedure operative per una gestione efficace e documentata del rischio legionellosi.
Per la valutazione del rischio legionellosi e una consulenza accurata sul tema siete invitati a contattare l’ufficio Ambiente tramite mail ambiente@ascom.bo.it o tramite telefono 051.6487659