L’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha iniziato a rispondere ai dubbi riguardanti l’obbligo della patente a crediti per imprese e lavoratori autonomi nei cantieri temporanei o mobili, entrato in vigore il 1° ottobre 2024.
Una data cruciale per il settore edile
L’introduzione della patente a crediti segna un passo importante verso la qualificazione nel settore dell’edilizia, sebbene non senza difficoltà. A partire dal Decreto 18 settembre 2024 n. 132, sono emerse problematiche legate all’applicazione del sistema, soprattutto per quanto riguarda le modalità di presentazione della domanda.
Prime risposte ufficiali
Per risolvere i molti dubbi, l’Ispettorato ha pubblicato la Circolare n. 4 del 23 settembre 2024, seguita da una serie di FAQ per chiarire vari aspetti del nuovo sistema.
Autocertificazione e scadenze
Uno dei temi affrontati riguarda il termine per l’autocertificazione. La circolare specifica che le imprese e i lavoratori già attivi nei cantieri al 1° ottobre devono inviare la dichiarazione sostitutiva tramite PEC entro il 31 ottobre 2024. Se non operano ancora in cantieri, non è necessario inviare la PEC. Dal 1° novembre, solo chi ha richiesto la patente potrà lavorare nei cantieri.
Attestazione SOA e categorie
Un altro punto importante è l’attestazione SOA, richiesta per le imprese che vogliono essere esentate dall’obbligo della patente. La categoria di appartenenza non è rilevante, purché l’attestazione sia in classifica pari o superiore alla III, come previsto dal D.Lgs. n. 36/2023.
Unità operative e obblighi formativi
L’Ispettorato ha chiarito che le imprese con più unità operative devono garantire che tutti i datori di lavoro abbiano nominato i responsabili per la sicurezza (RSPP) e redatto i documenti di valutazione dei rischi (DVR). Inoltre, l’obbligo di formazione sarà legato al futuro Accordo Unico Stato-Regioni, per cui sono attesi ulteriori chiarimenti.
Nei prossimi giorni verranno pubblicate altre risposte alle domande inviate.