Dal 2 marzo 2024, data di entrata in vigore del decreto legge n. 19/2024 (cosiddetto decreto Pnrr 4), diventa ancora più pesante la maxi sanzione prevista in caso di impiego di lavoratori irregolari per i quali non sia stata effettuata la comunicazione preventiva (con almeno un giorno di anticipo) all’instaurazione del rapporto di lavoro al Centro per l’Impiego.
La maxi sanzione, il cui importo varia in funzione del periodo di lavoro irregolare, dal 2 marzo è stata innalzata di un ulteriore 10% (maggiorando complessivamente del 30% gli importi iniziali che erano stati incrementati del 20% dal 2019 dalla Legge di Bilancio) e potrà quindi variare:
- da 1.950 a 11.700 € per ciascun lavoratore irregolare, in caso di impiego del lavoratore sino a 30 giorni di effettivo lavoro (in caso di recidiva da 2.400 a 14.400 €);
- da 3.900 a 23.400 € per ciascun lavoratore irregolare, in caso di impiego del lavoratore per un periodo superiore da 31 a 60 giorni di effettivo lavoro (in caso di recidiva da 4.800 a 28.800 €);
- da 7.800 a 46.800 € per ciascun lavoratore irregolare, in caso di impiego del lavoratore oltre 60 giorni di effettivo lavoro (in caso di recidiva da 9.600 a 57.600 €).
Per maggiori informazioni contattare l’Ufficio Lavoro e Relazioni Sindacali (tel. 051.6487402, e-mail sindacale@ascom.bo.it).