«Facilitando le riqualificazioni in centro storico si aumenta l’offerta di case in affitto»
Rigenerare l’esistente per superare l’emergenza casa, rivalutando i regolamenti per facilitare la riqualificazione degli edifici anche in centro storico, grazie a una collaborazione costante con le istituzioni. È questa la ricetta del Gruppo Casa di Confcommercio Ascom Bologna che pone l’accento sull’attuale situazione in particolare degli immobili in città: «La maggior parte degli edifici da riqualificare e ristrutturare sono in centro storico, quindi subordinati a determinati vincoli, motivo per cui i dinieghi ai lavori potrebbero essere anche dovuti da una non immediata conoscenza, da parte delle istituzioni competenti, di nuove tecnologie a basso impatto architettonico. Per questo crediamo che un proficuo dialogo tra associazioni e istituzioni possa servire a sbloccare questa situazione. Capiamo, infatti, la necessità di tutelare gli immobili vincolati, ma oggi gli strumenti di efficientamento energetico si sono evoluti rispetto al passato e garantiscono il rispetto della casa».
Ascom Casa, allora, lancia una proposta: «Chiediamo al Comune di costituire un tavolo tecnico permanente con la Soprintendenza per valutare gli interventi di ristrutturazione in centro storico e rivedere la regolamentazione attuale. In contemporanea andrebbe previsto, sempre di concerto con le istituzioni, un intervento di rigenerazione delle aree ex artigianali o industriali per superare l’emergenza casa. Non va dimenticato, infatti, che più appartamenti o aree vengono riqualificate più appartamenti saranno messi a disposizione anche per gli affitti, aumentandone l’offerta e generando un calo dei prezzi a favore di tutti: lavoratori, famiglie e studenti».
Bologna, 9 dicembre 2022
La cerimonia si è tenuta il 14 dicembre al Baraccano, via Santo Stefano 119/2 Bologna