La legge di Bilancio 2021 ha introdotto l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali per:
- Lavoratori autonomi e professionisti iscritti alle gestioni previdenziali dell’INPS e professionisti iscritti alle casse di previdenza private che hanno percepito nell’anno d’imposta 2019, un reddito complessivo non superiore a 50.000 euro e abbiano subito un calo di fatturato o dei corrispettivi nell’anno 2020 rispetto all’anno 2019 non inferiore al 33 per cento.
- Medici, infermieri e altri professionisti ed operatori di cui alla L. 3/2018 (recante disposizioni per il riordino delle professioni sanitarie e per la dirigenza sanitaria del Ministero della salute) assunti per l’emergenza Covid 19 e già in quiescenza.
Il Decreto attuativo è stato firmato, con notevole ritardo, solo pochi giorni orsono e di conseguenza non sono ancora note le modalità attuative che dovranno essere diramate dall’INPS e dalle varie Casse di Previdenza private (es. professionisti ordinistici).
In considerazione dell’approssimarsi della scadenza del 17 maggio, abbiamo notizia da Confcommercio che in sede di approvazione del Decreto “Sostegni Bis” (prevista per venerdì 14 maggio) il Governo dovrebbe concedere uno slittamento generalizzato della scadenza (un rinvio di qualche giorno) per dare modo ai contribuenti di verificare il possesso dei requisiti per beneficiare dell’esonero contributivo.
Sul nostro sito troverete tutti gli aggiornamenti relativi all’evoluzione della situazione.
