fbpx
Cerca
Close this search box.

Tonelli: «Vaccinare subito chi lavora e si sposta»

Il direttore Ascom: «L’80 per cento dei nostri associati da oggi chiude. Non è più solo un problema di salute ma di ’vita’»

«Sia a livello locale che nazionale, continuiamo a sentir ripetere come la salute sia la priorità assoluta. Penso invece che, a un anno dall’inizio della pandemia, sia arrivato il momento di compiere una riflessione più approfondita».

Giancarlo Tonelli, direttore di Confcommercio Ascom, prende la parola ancora una volta per riportare la richiesta di aiuto dei commercianti locali alla vigilia dell’entrata in zona rossa. Un lockdown che torna sotto le Due Torri a un anno di distanza dal primo e che, secondo Tonelli, dovrebbe spingere le istituzioni verso «interventi diversi, per uscire una volta per tutte da questa pandemia».

Tonelli, non è solo una questione di salute dunque? «Siamo di fronte a un macro-tema che riguarda famiglie e imprese, bisognerebbe avere l’onestà di capire finalmente che si tratta di un problema di ‘vita’».

In che senso? «Dopo dodici mesi siamo nella stessa situazione di un anno fa: questo non è accettabile. In primis, è ovviamente un problema di salute. Ma ci sono anche altre questioni fondamentali, come il lavoro, la quotidianità dei nostri ragazzi, tanti aspetti che hanno impatto sulla vita di tutti noi. Oggi sono tantissimi i bolognesi in questa situazione, con la paura di dover chiudere definitivamente».

Come intervenire, quindi? «Innanzitutto, le chiacchiere stanno a zero. Poi crediamo siano due i temi su cui serve concentrarsi».

Quali? «La prima cosa che chiediamo a gran voce, e che fino ad oggi non si è vista, è un piano di vaccinazioni serio. Capiamo perché si sia scelto di dare priorità agli anziani e agli over80, ma bisogna assolutamente vaccinare al più presto le persone che lavorano, quella parte attiva della società che ogni giorno si sposta e circola per la città».

Serve accelerare, secondo lei. «Non è il momento di fare polemiche, ma guardando all’ultimo anno ce ne sarebbero parecchie da sollevare. Adesso, però, prima di entrare nell’analisi di chi ha sbagliato e come, è necessario trovare una soluzione. Le imprese che hanno subito perdite hanno bisogno di risarcimenti. Attendiamo da troppo tempo il nuovo Dpcm e abbiamo compreso come da parte del nuovo governo ci sia la volontà di intervenire su questa sfera in maniera diversa da come fatto fino ad oggi, con i ristori che hanno coperto appena il 5 o il 10% del mancato fatturato: le nostre imprese hanno un problema di liquidità, bisogna agire in maniera forte».

Molte attività saranno bloccate per l’ennesima volta: quanto peserà questo nuovo stop? «L’80% delle attività a noi associate resteranno chiuse: c’è bisogno assolutamente che il nuovo governo porti una ventata di chiarezza e metta una parola definitiva sul tema dei risarcimenti. Non da ultimo, occorrono anche altre azioni». Ci dica meglio. «Penso a una serie di provvedimenti che vadano di pari passo, come l’estensione della cassa integrazione, la sospensione dei mutui, una riduzione del 50% per Tari e Irap, uno sconto sull’Imu anche per il 2021, uno sgravio sulle insegne. Non solo in zona rossa, anche con il colore arancione, si indica alle persone di restare in casa, mentre alcune attività sono aperte: c’è una forte incongruenza ed è logico come così non sia possibile lavorare». Molti lamentano anche un’informazione troppo caotica. «E non è la prima volta. Fino a ieri, molti non sapevano fino a quando poter restare aperti. I nostri commercianti rispetteranno con massima attenzione le decisioni di governo e regioni, ma chiediamo che sia davvero l’ultima volta in cui ci troviamo di fronte a questa situazione». 

Francesco Moroni, Il Resto del Carlino 4 marzo 2021
Giancarlo Tonelli Direttore Generale Confcommercio Ascom Bologna

Articoli correlati

Fatturazione Elettronica

Fatturazione Elettronica

La soluzione più completa per gestire la tua contabilità.

E-mail Dipendenti

E-mail Dipendenti

Gestisci la posta con la webmail di Ascom.

PEC Clienti

PEC Clienti

La Posta Certificata per i Clienti Ascom.