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Contributo a fondo perduto DL “RISTORI”

Recentemente è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il DL n. 137/2020, c.d. “Decreto Ristori”, nell’ambito del quale una delle misure adottate di maggiore rilievo è rappresentata dal riconoscimento di un nuovo contributo a fondo perduto riservato agli “operatori dei settori economici interessati dalle misure restrittive introdotte con il [DPCM 24.10.2020] per contenere la diffusione dell’epidemia” COVID-19 ossia, in particolare, ai soggetti che operano nei settori ricettivo, di intrattenimento / divertimento, sportivo e del trasporto.

Il contributo spetta alle imprese / lavoratori autonomi che al 25.10.2020:

  • hanno partita IVA attiva (l’attivazione della partita IVA a decorrere dal 25.10 non consente di usufruire del beneficio);
  • dichiarano di svolgere, quale attività prevalente, una delle attività di seguito riportate. Considerata la rilevanza del codice attività, va opportunamente verificata la corrispondenza tra la situazione attuale e quanto desumibile dal proprio Cassetto fiscale. 

Requisiti richiesti

Casella di testo: inferiore ai 2/3Analogamente a quanto previsto per il contributo a fondo perduto riconosciuto dall’art. 25, DL n. 34/2020, c.d. “Decreto Rilancio”, la spettanza del beneficio in esame è subordinata alla seguente condizione.

FATTURATO / CORRISPETTIVI APRILE 2020inferiore ai 2/3
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FATTURATO / CORRISPETTIVI APRILE 2020

Per espressa previsione normativa:

  • al fine di individuare il fatturato / corrispettivi è necessario avere riguardo alla data di effettuazione delle operazioni (cessioni di beni / prestazione dei servizi);
  • il contributo spetta anche in assenza del predetto requisito (o, meglio, non è necessario verificare la riduzione del fatturato / corrispettivi) per i soggetti che hanno iniziato l’attività (“attivato la partita IVA”) dall’1.1.2019.
Il contributo in esame spetta anche in caso di ricavi / compensi 2019 superiori a € 5 milioni (la presenza di tale condizione comportava l’esclusione dal contributo di cui al citato art. 25).

Modalità di riconoscimento del contributo

Il contributo in esame è riconosciuto “in automatico” ovvero previa presentazione di un’apposita domanda a seconda che il soggetto abbia beneficiato del contributo a fondo perduto di cui al citato art. 25, ovvero non abbia presentato alcuna istanza a tal fine.

SoggettoContributo “Decreto Ristori”
Ha beneficiato del contributo ex art. 25, DL n. 34/2020Riconoscimento “automatico” da parte dell’Agenzia delle Entrate mediante accreditamento sul c/c bancario o postale sul quale è stato erogato il contributo ex art. 25, DL n. 34/2020.
Non ha presentato istanza per il contributo ex art. 25, DL n. 34/2020Presentazione in via telematica, di un’apposita domanda, utilizzando il modello approvato dall’Agenzia con il Provvedimento 10.6.2020 ai fini del contributo ex art. 25, DL n. 34/2020. Con un Provvedimento di prossima emanazione saranno definiti i termini e le modalità per la presentazione dell’istanza.

La presentazione della domanda riguarderà:

  • innanzitutto i soggetti che, pur avendo ricavi / compensi 2019 pari o inferiori a € 5 milioni e rientrando quindi tra i beneficiari del contributo ex art. 25, DL n. 34/2020, “non hanno presentato la relativa istanza”;
  • i soggetti con ricavi / compensi 2019 superiori a € 5 milioni che risultavano esclusi dal precedente beneficio.

Di fatto, per la maggior parte dei soggetti interessati, il contributo in esame sarà erogato “automaticamente” avendo gli stessi già beneficiato del contributo di cui al citato art. 25.

Contributo spettante

Il nuovo beneficio in esame è determinato con modalità differenziate a seconda che il soggetto abbia già beneficiato del contributo di cui al citato art. 25 ovvero non abbia presentato la relativa domanda.

In particolare lo stesso è determinato quale “quota” del contributo già percepito ovvero del valore calcolato sulla base della domanda presentata ai fini del nuovo contributo. La quota, ossia la percentuale di ristoro, è differenziata in base al settore economico di appartenenza, come segue.

Codice attivitàDescrizionePercentuale di ristoro
93.29.10Discoteche, sale da ballo night-club e simili400%
49.39.01Gestioni di funicolari, ski-lift e seggiovie se non facenti parte dei sistemi di transito urbano o sub-urbano200%
56.10.11Ristorazione con somministrazione
56.10.12Attività di ristorazione connesse alle aziende agricole
56.10.42Ristorazione ambulante
56.10.50Ristorazione su treni e navi
56.21.00Catering per eventi, banqueting
59.13.00Attività di distribuzione cinematografica, di video e di programmi televisivi
59.14.00Attività di proiezione cinematografica
74.90.94Agenzie ed agenti o procuratori per lo spettacolo e lo sport
77.39.94Noleggio di strutture ed attrezzature per manifestazioni e spettacoli: impianti luce ed audio senza operatore, palchi, stand ed addobbi luminosi
79.90.11Servizi di biglietteria per eventi teatrali, sportivi ed altri eventi ricreativi e d’intrattenimento
79.90.19Altri servizi di prenotazione e altre attività di assistenza turistica non svolte dalle agenzie di viaggio nca
79.90.20Attività delle guide e degli accompagnatori turistici
82.30.00Organizzazione di convegni e fiere
85.52.09Altra formazione culturale
90.01.01Attività nel campo della recitazione
90.01.09Altre rappresentazioni artistiche
90.02.01Noleggio con operatore di strutture ed attrezzature per manifestazioni e spettacoli
90.02.09Altre attività di supporto alle rappresentazioni artistiche
90.03.09Altre creazioni artistiche e letterarie
90.04.00Gestione di teatri, sale da concerto e altre strutture artistiche
92.00.09Altre attività connesse con le lotterie e scommesse (comprende le sale bingo)
93.11.10Gestione di stadi
93.11.20Gestione di piscine
93.11.30Gestione di impianti sportivi polivalenti
93.11.90Gestione di altri impianti sportivi nca
93.12.00Attività di club sportivi
93.13.00Gestione di palestre
93.19.10Enti e organizzazioni sportive, promozione di eventi sportivi
93.19.99Altre attività sportive nca
93.21.00Parchi di divertimento e parchi tematici
93.29.30Sale giochi e biliardi
93.29.90Altre attività di intrattenimento e divertimento nca
94.99.20Attività di organizzazioni che perseguono fini culturali, ricreativi e la coltivazione di hobby
94.99.90Attività di altre organizzazioni associative nca
96.04.10Servizi di centri per il benessere fisico (esclusi gli stabilimenti termali)200%
96.04.20Stabilimenti termali
96.09.05Organizzazione di feste e cerimonie
55.10.00Alberghi150%
55.20.10Villaggi turistici
55.20.20Ostelli della gioventù
55.20.30Rifugi di montagna
55.20.40Colonie marine e montane
55.20.51Affittacamere per brevi soggiorni, case ed appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence
55.20.52Attività di alloggio connesse alle aziende agricole
55.30.00Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte
55.90.20Alloggi per studenti e lavoratori con servizi accessori di tipo alberghiero
56.10.30Gelaterie e pasticcerie
56.10.41Gelaterie e pasticcerie ambulanti
56.30.00Bar e altri esercizi simili senza cucina
49.32.10Trasporto con taxi100%
49.32.20Trasporto mediante noleggio di autovetture da rimesse con conducente
L’importo massimo del contributo spettante è fissato a € 150.000.

Soggetti che hanno beneficiato del contributo Ex Art. 25

Come accennato, per i soggetti che hanno già beneficiato del contributo a fondo perduto previsto dal “Decreto Rilancio” il beneficio in esame è determinato “come quota del contributo già erogato”. Lo stesso è parametrato ad una percentuale di quanto già percepito in precedenza.  Per i soggetti che hanno beneficiato del contributo ex art. 25, DL n. 34/2020 e che hanno attivato la partita IVA dall’1.1.2019 il nuovo contributo spetta, anche in assenza dei requisiti di fatturato, applicando la percentuale di ristoro alla misura minima pari a:

  • € 1.000 per le persone fisiche;
  • € 2.000 per gli altri soggetti.

Soggetti che NON hanno presentato domanda per contributo Ex Art. 25

I soggetti che non hanno presentato la domanda ai fini del contributo a fondo perduto previsto dal “Decreto Rilancio” determinano il beneficio spettante come “quota del valore calcolato sulla base dei dati presenti nell’istanza” trasmessa all’Agenzia. In particolare il valore è determinato applicando una specifica percentuale (20% – 15% – 10%), individuata in base ai ricavi / compensi 2019, alla differenza tra il fatturato / corrispettivi del mese di aprile 2020 e il fatturato / corrispettivi del mese di aprile 2019.

Ricavi / compensi 2019Percentuale applicabile
non superiori a € 400.00020%
superiori a € 400.000 e fino a € 1.000.00015%
superiori a € 1.000.00010%

Il contributo è corrisposto dall’Agenzia delle Entrate mediante accredito diretto sul c/c bancario / postale intestato / cointestato al soggetto beneficiario.

Caratteristiche del contributo

Merita evidenziare che anche il nuovo beneficio non è tassato ai fini IRPEF / IRES / IRAP.

Va sottolineato infine che, per espressa previsione normativa, il contributo è erogato nel rispetto del limite / condizioni previsti dalla Commissione UE nella Comunicazione 19.3.2020 C(2020) 1863 final.

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