Dal 18 maggio possono ripartire i tirocini extracurricolari in Emilia Romagna
La Regione Emilia Romagna ha stabilito che dal 18 maggio i tirocini sospesi a causa della pandemia Covid-19 potranno riprendere presso l’azienda ospitante alle seguenti condizioni:
- la ripresa deve essere concordata tra soggetto promotore, soggetto ospitante e tirocinante;
- l’attività presso il soggetto ospitante deve svolgersi nel rispetto delle misure di contenimento della diffusione del virus previste per il settore di appartenenza del soggetto ospitante.
Si evidenzia che durante un periodo di ricorso ad un ammortizzatore sociale la ripresa del tirocinio non potrà avvenire fintanto che il soggetto ospitante abbia sospeso le attività equivalenti a quelle del tirocinante.
In merito all’attivazione di nuovi tirocini presso il soggetto ospitante si precisa che:
- nel periodo di fruizione di Cassa Integrazione Guadagni in Deroga non si possano attivare nuovi tirocini, a meno che non sia sottoscritto uno specifico accordo con le organizzazioni sindacali che lo consenta;
- la fruizione di CIGO o FIS consente l’attivazione di nuovi tirocini, a condizione che le attività equivalenti a quelle del tirocinante non siano sospese.
Per ogni ulteriore informazione contattare l’Ufficio Sindacale di Confcommercio Ascom Bologna. Tel. 0516487402 – e-mail: sindacale@ascom.bo.it
Novità in materia Lavoro del Decreto Rilancio
Una sintesi delle novità in materia Lavoro del Decreto Rilancio pubblicato in Gazzetta il 19 maggio:
- L’assegno ordinario FIS e la cassa integrazione ordinaria potranno essere chieste per ulteriori 9 settimane, cinque dal termine del primo periodo di utilizzo degli ammortizzatori e quattro dal 1 settembre. Le aziende del settore Turismo potranno invece applicare le intere 9 settimane senza attendere il 1 settembre. E’ stato reintrodotto l’obbligo di effettuare la procedura di esame congiunto con le Organizzazioni sindacali
- Anche per la cassa integrazione in deroga sono state aggiunte 9 settimane che si aggiungono a quelle fruite precedentemente con le stesse modalità sopraindicate. E’ stato ripristinato la necessità di accordo sindacale per le aziende che hanno chiuso in ottemperanza a provvedimenti dell’autorità e che abbiano più di 5 dipendenti
- I trattamenti di integrazione salariale in deroga concessi per i periodi superiori alle prime nove settimane (tredici per l’Emilia Romagna) vanno richiesti direttamente all’Inps
- Sono state introdotte modifiche in merito all’erogazione dei trattamenti di integrazione salariale; tali modifiche prevedono che in caso di pagamento diretto da parte dell’Inps venga erogata un’anticipazione pari al 40% delle indennità richieste
Congedo 104 Covid-19
I giorni di permesso retribuito di cui all’art. 33, comma 3, Legge n. 104/1992, sono incrementati di ulteriori complessive dodici giornate usufruibili nei mesi di maggio e giugno 2020, per una spettanza totale, quindi, nel periodo considerato di 18 giorni (3 gg. maggio + 3 gg. giugno + 12 gg).
Congedo Parentale Covid-19
Il congedo per i dipendenti viene portato complessivamente a 30 giorni e ne possono fruire i genitori lavoratori dipendenti per i figli di età non superiore ai 12 anni (il limite di età di 12 anni non si applica in riferimento ai figli con disabilità in situazione di gravità accertata), per il quale è riconosciuta una indennità pari al 50% della retribuzione, e viene esteso il relativo arco temporale di fruizione sino al 31 luglio 2020.
Il congedo spetta anche per i figli di età compresa tra 12 e 16 anni, ma in tal caso non è prevista l’erogazione della relativa indennità economica (né il riconoscimento della relativa contribuzione figurativa utile ai fini pensionistici) a condizione che nel nucleo familiare non vi sia altro genitore beneficiario di strumenti di sostegno al reddito in caso di sospensione o cessazione dell’attività lavorativa o che non vi sia altro genitore non lavoratore, con divieto di licenziamento e diritto alla conservazione del posto di lavoro.
Decreto Rilancio si riepilogano ulteriori novità in tema di lavoro:
- Sospensione licenziamento per giustificato motivo oggettivo fino al 17 agosto 2020;
- Lavoro agile – Smart working fino al termine dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19 riconoscimento del diritto allo smart-working per i lavoratori dipendenti con almeno un figlio minore di 14 anni a condizione che nel nucleo familiare non vi sia altro genitore beneficiario di strumenti di sostegno al reddito in caso di sospensione o cessazione dell’attività lavorativa o che non vi sia genitore non lavoratore, e a condizione che tale modalità sia compatibile con le caratteristiche della prestazione.
- Proroga o rinnovo di contratti a termine fino al 30 agosto 2020 anche in assenza delle causali introdotte dal c.d. Decreto Dignità.