L’Inps, con il messaggio n. 3804 del 16 dicembre 2025, fornisce indicazioni in merito alla presentazione delle domande di esonero contributivo per i datori di lavoro privati in possesso della Certificazione della parità di genere rilasciata entro il 31 dicembre 2025.
L’esonero è previsto dall’articolo 5 della legge 5 novembre 2021, n. 162 ed è riconosciuto ai datori di lavoro privati che siano in possesso della certificazione di cui all’articolo 46‑bis del d.lgs. 11 aprile 2006, n. 198 (Codice delle pari opportunità).
L’Inps precisa che le domande di esonero relative alle certificazioni 2025 possono essere presentate fino al 30 aprile 2026 e che le istanze rimarranno nello stato “trasmessa” fino all’elaborazione massiva che l’Inps effettuerà dopo il 30 aprile 2026.
Si ricorda che l’esonero consiste in:
- una riduzione dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro in misura non superiore all’1% della contribuzione datoriale complessiva,
- entro il limite massimo di 50.000 euro annui per ciascun beneficiario (per codice fiscale).
Il limite di 50.000 euro annui va riferito al codice fiscale del datore di lavoro: se esistono più matricole Inps collegate allo stesso codice fiscale, l’importo massimo complessivo resta comunque 50.000 Euro annui.
L’agevolazione è riconosciuta nel limite di spesa complessivo di 50 milioni di Euro annui e le risorse saranno distribuite tra tutti i soggetti richiedenti, a prescindere dall’ordine di presentazione della domanda; in caso di insufficienza delle risorse stanziate, l’esonero sarà proporzionalmente ridotto per tutti i datori di lavoro ammessi e l’istanza sarà contrassegnata dallo stato “Accolta parziale”.
Le istanze per le quali sarà riconosciuto l’intero ammontare dell’esonero (1% nel limite di 50.000 euro) risulteranno in stato “Accolta”.
Si evidenzia che i datori di lavoro che:
- hanno già presentato domanda relativamente a certificazioni conseguite entro il 31 dicembre 2022, 2023 o 2024; e
- risultano ancora in possesso della stessa certificazione valida;
non devono presentare una nuova domanda per il 2025, in quanto l’esonero è infatti riconosciuto automaticamente per tutti i 36 mesi di validità della certificazione stessa.
Per ogni ulteriore informazione o precisazione contattare l’Ufficio Lavoro e Relazioni Sindacali:
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