La qualità del lavoro che caratterizza i C.C.N.L. siglati dalle associazioni datoriali e dei lavoratori più rappresentative si misura anche in base alla presenza e allo sviluppo della cosiddetta “bilateralità”, ovvero dei fondi di assistenza sanitaria integrativa, dei fondi di previdenza complementare e degli enti bilaterali.
Il Fondo EST, costituito da Confcommercio – Imprese per l’Italia, FIPE, FIAVET, FederDistribuzione, Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e UILTuCS-UIL, con oltre 2 milioni di iscritti costituisce una delle realtà più importanti nell’ambito dell’assistenza sanitaria integrativa, essendo il fondo dei lavoratori dipendenti a tempo indeterminato e degli apprendisti ai quali si applicano i C.C.N.L. dei settori Terziario distribuzione e servizi, Pubblici esercizi e ristorazione collettiva, Agenzie di viaggio e tour operator, della Distribuzione moderna organizzata, delle Aziende Farmaceutiche Speciali, delle Aziende Ortofrutticole e Agrumarie, degli Impianti Sportivi, delle Autoscuole, delle Agenzie Funebri, dei Fiori recisi e dal 1 gennaio 2023 del Settore Assistenziale Socio-Sanitario.
Dal 1° settembre 2025 il Fondo Est ha esteso la copertura sanitaria ai familiari degli iscritti senza alcuna contribuzione aggiuntiva rispetto a quanto già previsto dal CCNL applicato.
Nella prima fase i minori fiscalmente a carico di lavoratori iscritti al Fondo EST potranno usufruire delle seguenti prestazioni:
- rimborso di lenti ed occhiali con un massimale di spesa di 90 euro che potranno essere richiesti ogni 18 mesi;
- prestazioni di ortodonzia, erogate per il tramite di UniSalute (o Mutual Help per gli iscritti della Provincia Autonoma di Bolzano) con un massimale di 350 euro dal 1° settembre 2025 al 31 dicembre 2025, che diventerà biennale a far data dal 1° gennaio 2026.
Si precisa che saranno le lavoratrici e i lavoratori iscritti al Fondo ed in copertura, che dovranno, tramite la propria area riservata, censire e quindi iscrivere i propri figli minori fiscalmente a carico.
Le prestazioni saranno erogate solo se la copertura sanitaria del genitore iscritto è attiva nel mese in cui viene richiesta la prestazione per il figlio.