Il percorso verso la piena digitalizzazione della tracciabilità dei rifiuti continua con l’attuazione del RENTRI, il nuovo sistema elettronico previsto dal Decreto Ministeriale 59/2023. Una delle prossime scadenze fondamentali riguarda le imprese con più di 10 dipendenti, che dovranno obbligatoriamente iscriversi al RENTRI entro il 14 giugno 2025, a seconda della categoria di appartenenza.
Chi è obbligato entro il 14 giugno 2025?
Sono tenuti all’iscrizione al RENTRI entro il 14 giugno 2025:
- produttori iniziali di rifiuti pericolosi con più di 10 dipendenti;
- produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, artigianali, di trattamento rifiuti, depurazione acque o abbattimento fumi, con più di 10 dipendenti;
- imprese che trasportano rifiuti propri pericolosi ai sensi dell’art. 212, comma 8, del D.Lgs. 152/2006.
⚠️ Le aziende con più di 50 dipendenti sono già interessate dalla prima fase di obblighi RENTRI, mentre il 14 giugno 2025 segna la seconda tappa dell’implementazione.
Cosa devono fare le imprese entro la scadenza
- Iscriversi al RENTRI tramite il portale ufficiale www.rentri.gov.it
- Pagare il contributo annuale previsto dal regolamento
- Adeguarsi all’utilizzo dei nuovi formulari digitali e dei registri di carico e scarico elettronici
- Assicurarsi che il personale incaricato sia formato sull’utilizzo del sistema
Quali sono i vantaggi (e i rischi)?
Vantaggi:
- Tracciabilità in tempo reale dei rifiuti
- Riduzione degli errori formali grazie al controllo digitale
- Maggiore trasparenza e rispetto delle norme ambientali
Rischi in caso di inadempienza:
- Sanzioni amministrative previste dal Testo Unico Ambientale
- Problemi nei controlli ambientali da parte degli enti preposti
- Perdita di conformità nei sistemi di gestione ambientale certificati (ISO 14001)
Il 14 giugno 2025 rappresenta una scadenza strategica per le imprese con più di 10 dipendenti coinvolte nella produzione di rifiuti pericolosi o non pericolosi da lavorazioni specifiche. Prepararsi in tempo, adeguare le procedure aziendali e formare il personale è essenziale per evitare sanzioni e garantire una gestione ambientale moderna e conforme alla normativa.
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