NUOVA MOSTRA “LOUISE NEVELSON” A PALAZZO FAVA DAL 30 MAGGIO, EDT IL 28 MAGGIO
Genus Bononiae informa che il 30 maggio a Palazzo Fava aprirà la nuova mostra Louise Nevelson.
A questo link maggiori informazioni: https://genusbononiae.it/mostre-eventi/louise-nevelson/
Per l’occasione, hanno organizzato una visita in anteprima per le guide turistiche, nella giornata di mercoledì 28 maggio alle ore 15:00, condotta dalla curatriceIlaria Bernardi.
Per partecipare, occorre confermare la propria presenza a info@genusbononiae.it entro lunedì 26 maggio.
RITRATTO DI DONNA. FOTOGRAFIE DI MARIA PAOLA LANDINI 14 MAGGIO – 13 OTTOBRE 2025, MUSEO CIVICO ARCHEOLOGICO
Dal 14 maggio al 13 ottobre 2025 il Museo Civico Archeologico di Via dell’Archiginnasio 2 a Bologna accoglierà Ritratto di donna. Fotografie di Maria Paola Landini, un’indagine che intreccia fotografia, archeologia e riflessione antropologica per ricostruire una genealogia visiva del femminile.
Maria Paola Landini (Parma, 1951) unisce una solida formazione scientifica a una ricerca visiva di grande profondità. Laureata in Biologia a Parma e in Medicina e Chirurgia a Bologna, si è specializzata in Microbiologia e Virologia. La sua formazione scientifica e l’esperienza nel campo della Microbiologia hanno profondamente influenzato il suo approccio alla fotografia. Abituata a osservare dettagli microscopici e a interpretare complessi fenomeni biologici, Landini applica la stessa attenzione e sensibilità nell’esplorare le sfumature del femminile attraverso l’obiettivo.
La progettualità della mostra nasce dall’idea di mettere in relazione i volti, i gesti e i corpi delle donne contemporanee con le tracce del femminile nella storia antica nel contesto espositivo del Museo Civico Archeologico di Bologna, in cui la presenza di uno staff scientifico tutto al femminile, che la fotografa ha voluto ritrarre ed esporre in questa occasione, rappresenta un elemento simbolico e concettuale di grande rilievo.
Le immagini selezionate – 137 scatti scelti tra le oltre 100.000 fotografie dell’archivio Landini scattate nel corso di 50 anni – dialogano con l’iconografia del passato, ponendo al centro la presenza delle donne nei loro gesti quotidiani, nei loro spazi di vita e nelle loro posture corporee. Nella prospettiva di uno scambio attivo tra fotografia e archeologia, le curatrici del museo hanno selezionato reperti di varia tipologia conservati nelle collezioni permanenti – statue, rilievi, oggetti votivi, iscrizioni, vasi – che restituiscono volti e nomi di donne, dee, eroine e figure femminili emblematiche, dall’antico Egitto fino alla romanità, con un excursus nelle epoche più recenti attraverso le medaglie dedicate alle donne d’ingegno.
Dalla sovrapposizione di sguardi che interroga la persistenza delle forme della rappresentazione del femminile e il loro radicamento nella storia sociale e culturale, viene così a generarsi una narrazione per immagini che restituisce una visione autentica della condizione femminile, sottratta alle idealizzazioni e alle codificazioni simboliche imposte nei secoli.
PRESENTAZIONE SCATOLA ARCHEOLOGICA ALL’AVENTINO
Vi inviamo di seguito questa presentazione:
Buongiorno,
la nostra società dal 2021 gestisce il servizio di apertura al pubblico della Scatola Archeologica in piazza Albania all’Aventino.
Il sito archeologico è stato rinvenuto nel corso delle indagini archeologiche condotte durante i lavori di ristrutturazione del complesso immobiliare già sede centrale della BNL ed è caratterizzato da una complessa articolazione di fasi costruttive e dal rinvenimento, non comune, di sei livelli sovrapposti di pavimentazioni nello scavo di una domus romana. I mosaici, realizzati nell’arco di quasi duecento anni dalla fine del I a.C. all’età antonina (150-175 d.C.), testimoniano la ricchezza dei proprietari e le continue trasformazioni del complesso.
Per la valorizzazione di questo straordinario complesso la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma, con il finanziamento di BNP Paribas, ha ideato un contenitore architettonico nel quale sono stati riposizionati le strutture murarie e i mosaici di età antonina e adrianea, delocalizzati e successivamente riposizionati nella “scatola archeologica” con le ricostruzioni multimediali della Mizar e la voce narrante di Piero Angela.
La Scatola Archeologica è aperta il 1°, 2°, 3° e 4° sabato del mese con turni di visita alle 14.00 – 15.00 – 16.00 – 17.00 – 18.00 per massimo 20 partecipanti a turno. Il calendario può subire qualche variazione durante il periodo estivo.
Il biglietto d’ingresso è intero € 12,00; ridotto € 8.00 per ragazzi dai 12 ai 17 anni e cittadini dell’UE dai 18 ai 25 anni; gratuito con 2 € di prenotazione per bambini fino a 12 anni, disabile e accompagnatore.
Per i gruppi di Guide iscritte a Confguide, si applica il biglietto ridotto di € 8,00 per un minimo di 40 partecipanti da dividere in due gruppi.
Prenotazione e pagamento dei biglietti si effettuano sul sito web dedicato: www.scatolaarcheologica.it
NOTTE EUROPEA DEI MUSEI 17 MAGGIO – GIORNATA INTERNAZIONALE DEI MUSEI 18 MAGGIO 2025
Sabato 17 maggio 2025 torna la Notte Europea dei Musei, iniziativa ideata nel 2005 dal Ministero della Cultura e della Comunicazione francese e dal 2011 estesa a tutta la comunità europea – con il patrocinio di UNESCO, Consiglio d’Europa e ICOM – International Council of Museums -, che promuove la conoscenza del patrimonio e dell’identità culturale nazionale ed europea invitando i musei ad aprire le loro porte oltre gli orari di apertura ordinari, con ingresso gratuito o al costo simbolico di 1 euro.
Sono 38 i musei e gli spazi culturali aderenti, la maggior parte dei quali sono aperti con ingresso gratuito o al costo di simbolico di 1 euro (fatte salve le gratuità per legge), a partire dalla fascia di apertura straordinaria serale, tra i 12 Comuni di Anzola dell’Emilia, Bologna, Budrio, Castenaso, Crevalcore, Imola, Pianoro, San Giovanni in Persiceto, San Lazzaro di Savena, San Pietro in Casale, Valsamoggia e Vergato.
E 71 sono gli appuntamenti proposti al pubblico di adulti e bambine e bambini, tra aperture straordinarie, speciali visite guidate, conferenze, letture e degustazioni.
Nella giornata successiva, domenica 18 maggio 2025, si celebra la Giornata Internazionale dei Musei (International Museum Day – IMD) istituita nel 1977 da ICOM – International Council of Museums, il principale network internazionale di musei e professionisti museali. La programmazione coordinata delle attività proseguirà anche in occasione di questa importante ricorrenza, che intende evidenziare l’importanza del ruolo dei musei come istituzioni al servizio della società e del suo sviluppo.
L’edizione 2025 esplora il tema “Il futuro dei musei nelle comunità in rapida trasformazione”, concentrandosi su come i musei possano orientarsi e contribuire a un mondo che sta attraversando profondi cambiamenti sociali, tecnologici e ambientali. I musei, dunque, si propongono come catalizzatori del cambiamento e, con questa finalità, attivano professionalità, modelli di gestione, programmi innovativi in coerenza con il Codice Etico e con la propria specifica missione. I musei sono più di semplici spazi di conservazione: partecipano attivamente alla formazione di comunità sostenibili e inclusive.
Nei 12 Comuni aderenti – Alto Reno Terme, Bologna, Castenaso, Crevalcore, Ozzano dell’Emilia, Pianoro, Pieve di Cento, San Giovanni in Persiceto, San Lazzaro di Savena, San Pietro in Casale, Valsamoggia e Vergato – sono 31 i luoghi e 37 gli eventi tra cui poter scegliere.Il programma completo degli appuntamenti è disponibile sul sito web www.cittametropolitana.bo.it/cultura/notte_giornata_musei_2025
Cordiali saluti.
La Presidente Paola Balestra