L’INPS ha confermato l’erogazione dell’esonero contributivo previsto per le aziende private che hanno ottenuto la certificazione per la parità di genere nel corso del 2023. Questo incentivo, introdotto dalla legge 5 novembre 2021, n. 162, mira a promuovere l’uguaglianza di genere nei luoghi di lavoro attraverso un concreto sostegno economico.
Dettagli sull’esonero 2023
Le aziende che hanno completato il processo di certificazione entro il 31 dicembre 2023 possono ora beneficiare della riduzione sui contributi previdenziali a loro carico, nel rispetto del limite massimo annuale stabilito. La misura rappresenta un riconoscimento per l’impegno delle imprese verso una maggiore inclusività e parità nelle loro organizzazioni.
Aperte le domande per il 2024
Per le aziende che hanno ottenuto la certificazione per la parità di genere nel corso del 2024, l’INPS ha aperto le richieste per accedere all’esonero contributivo relativo al nuovo anno. Le imprese interessate possono presentare domanda attraverso il portale ufficiale dell’Istituto, seguendo le indicazioni pubblicate nella recente circolare.
Perché aderire alla certificazione di parità di genere?
Aderire alla certificazione per la parità di genere non è solo una scelta etica, ma rappresenta un’opportunità strategica per le aziende. La parità di genere è uno degli obiettivi fondamentali dell’Agenda ONU 2030, che identifica l’uguaglianza tra i sessi come una condizione imprescindibile per uno sviluppo sostenibile globale. Le imprese che integrano la parità di genere nei loro processi non solo contribuiscono a questo obiettivo, ma rafforzano la loro posizione all’interno di un contesto sempre più orientato alla sostenibilità.
Inoltre, la parità di genere è un pilastro chiave per il bilancio di sostenibilità aziendale e per ottenere un rating di sostenibilità competitivo. Le aziende che dimostrano un impegno concreto in questo ambito sono premiate dai mercati finanziari, dai partner commerciali e dai clienti, migliorando la loro reputazione e attrattività.
Investire nella parità di genere:
- Migliora l’accesso a finanziamenti sostenibili e green bond.
- Rafforza la conformità agli standard ESG (Environmental, Social, Governance).
- Aumenta il valore percepito dell’azienda, favorendo una maggiore fiducia da parte degli stakeholder.
- Integrare la sostenibilità sociale e ambientale nelle politiche aziendali non è solo una necessità per rispondere alle sfide globali, ma anche un vantaggio competitivo in un mercato in continua evoluzione.