Le ordinanze, emesse dalla Regione Emilia-Romagna nel 2024 in risposta agli eventi meteorologici eccezionali di settembre e ottobre, definiscono misure urgenti per la gestione dei materiali e dei rifiuti derivanti da questi eventi calamitosi, principalmente alluvioni e frane.
Ordinanza 125/2024 (19 settembre 2024)
Questa ordinanza si occupa della gestione dei rifiuti derivanti dagli eventi meteorici di settembre 2024. Gli eventi hanno colpito la Città Metropolitana di Bologna e le province di Forlì-Cesena, Ravenna, Rimini e Ferrara, causando gravi danni ambientali e sanitari.
- Prevede misure per la raccolta, stoccaggio e smaltimento dei rifiuti in deroga alle normative ordinarie.
- I rifiuti derivanti dall’alluvione e le frane sono classificati come rifiuti urbani.
- Le autorità locali possono predisporre siti temporanei per il deposito dei rifiuti, che verranno gestiti secondo specifiche direttive.
- Deroghe sono consentite anche per quanto riguarda la gestione delle discariche e l’utilizzo di impianti di trattamento.
- Gli interventi sono limitati ai Comuni colpiti, ma possono estendersi a territori circostanti in presenza di un nesso di causalità diretto con gli eventi(Ordinanza 125_2024).
Ordinanza 144/2024 (8 ottobre 2024)
Questa ordinanza integra la precedente, affrontando ulteriori problematiche legate alla gestione dei rifiuti e delle infrastrutture idriche.
- Specifica che i gestori dei servizi di rifiuti possono trattare i materiali raccolti per favorirne il riuso, utilizzando anche impianti di trattamento non necessariamente autorizzati per i rifiuti.
- Stabilisce scadenze per la mappatura e la tracciabilità dei rifiuti alluvionali, da completare entro il 31 dicembre 2024.
- Prevede deroghe temporanee per gli impianti di depurazione delle acque reflue urbane danneggiati dagli eventi(Ordinanza144_2024).
Ordinanza 148/2024 (20 ottobre 2024)
Quest’ordinanza estende le misure previste dalle ordinanze precedenti a tutto il territorio della Regione Emilia-Romagna, in risposta a ulteriori eventi meteorologici verificatisi in ottobre.
- Conferma la necessità di operare con urgenza per la gestione dei rifiuti e dei materiali prodotti dagli eventi alluvionali e franosi.
- Le misure di gestione dei rifiuti, comprese le deroghe autorizzative e operative, sono estese a tutta la regione.
- La vigilanza sul rispetto delle ordinanze è affidata all’ARPAE e alle AUSL(Ordinanza 148_2024).
In sintesi, queste ordinanze mirano a fronteggiare le emergenze derivanti dagli eventi meteorici eccezionali, con deroghe specifiche per la gestione rapida ed efficace dei rifiuti in tutta la Regione Emilia-Romagna.