È stato pubblicato in G.U. il Decreto contenente “Disposizioni integrative e correttive” della Riforma dello sport
Tra le novità in vigore dal 05/09/2023 si riscontra la necessità per le associazioni/società sportive dilettantistiche di adeguare i proprio statuti alle nuove disposizioni entro il 31/12/2023, salvo proroga al 30/06/2024 come da emendamento proposto al collegato fiscale.
La mancata conformità dello statuto:
- rende inammissibile la richiesta di icrizione al Registro Associazioni Sportive Dilettantistiche (Rasd)
- comporta la cancellazione d’Ufficio per i soggetti già iscritti
Le modifiche/integrazioni adottate per conformare gli statuti alle disposizioni sono esenti dall’imposta di registro (€ 200).
Come previsto dal D.Lgs n° 36/2021, le associazioni/società sportive dilettantistiche possono esercitare attività diverse da quelle principali (esercizio in via stabile e principale dell’organizzazione e gestione di attività sportive dilettantistiche, comprese la formazione, la didattica, la preparazione e l’assistenza all’attività sportiva dilettantistica), purché:
- l’atto costitutivo/statuto lo consenta
- tali attività abbiano carattere secondario e strumentale rispetto alle attività istituzionali
Il decreto è stato modificato prevedendo che il mancato rispetto per esercizi consecutivi dei predetti criteri riguardanti il rapporto tra attività principale e attività secondaria comporta la cancellazione d’ufficio dal RASD.
Per quanto sopra illustrato appare pertanto necessario verificare ed eventualmente adeguare gli statuti entro il termine attualmente fissato al 31/12/2023, salvo proroga al 30/06/2024 come da emendamento proposto al collegato fiscale.
Per informazioni è possibile contattare i seguenti numeri di telefono: 051.6487550-591
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