La Direzione Interregionale del Lavoro di Venezia di cui fa parte la Direzione Territoriale del Lavoro di Bologna, ha emesso un Bando riguardante il conferimento della “Stella al Merito del Lavoro” per l’anno 2024
Lo spirito dell’onorificenza è l’omaggio e la pubblica testimonianza a quanti, attraverso le loro capacità, la loro fatica e l’ingegno hanno contribuito a migliorare e far progredire la società del lavoro e a consentire di celebrare il lavoro come valore fondante del nostro Paese secondo i principi della Costituzione. Nel giorno della festa del lavoro, il 1° maggio, sono previste le cerimonie per la consegna della “Stella al merito del lavoro” ai soggetti insigniti.
Si fa presente che il termine della presentazione delle domande, pena l’inammissibilità, è fissato al 16 ottobre 2023.
Si riportano, di seguito, le fondamentali regole procedurali applicabili.
I soggetti aspiranti alla decorazione sono i lavoratori e le lavoratrici dipendenti o pensionati di:
- occupati o già occupati in qualità di operai, quadri, impiegati e dirigenti in imprese pubbliche o private, qualunque sia il campo di produzione o di lavoro nel quale esercitano la propria attività;
- dipendenti o ex dipendenti di aziende o stabilimenti dello Stato, delle Regioni, delle Province, dei Comuni e degli Enti Pubblici non rientranti nei ruoli organici del personale della Pubblica Amministrazione ai sensi dell’art. 1 comma 2 della L. 165/2001.
- dipendenti o ex dipendenti delle società cooperative, di organizzazioni sindacali dei lavoratori, dei datori di lavoro e delle associazioni legalmente riconosciute a livello nazionale;
- lavoratori italiani all’estero che abbiano dato prove esemplari di patriottismo, laboriosità e probità; per gli stessi peraltro non è richiesto il requisito dell’anzianità lavorativa di cui all’art. 5 della L. n. 143/92. In tale circostanza le istanze dovranno essere presentate alla Rappresentanza diplomatica o all’Ufficio consolare di riferimento.
La decorazione, inoltre, può essere concessa per onorare la memoria di lavoratori italiani – anche residenti all’estero – periti o dispersi a seguito di eventi di eccezionale gravità determinati da particolari rischi connessi al lavoro in occasione del quale detti eventi si sono verificati; in tal caso si prescinde dai requisiti dell’età e dell’anzianità di lavoro e l’istanza va prodotta al MLPS- Dir Gen PPIOB-UPD- Div IV – Roma.
Per poter aspirare alla decorazione i candidati dovranno rispettare i requisiti previsti dalla Legge 5 febbraio 1992, n. 143, qui sotto elencati:
- essere cittadini italiani;
- aver compiuto – entro il 16 ottobre 2023 – il 50° anno di età;
- essere stati occupati per un periodo minimo ed ininterrotto di 25 anni documentabili alle dipendenze della stessa o di più aziende (purché il passaggio non sia stato causato da demeriti personali);
- aver dato vita a invenzioni o innovazioni nel campo tecnico e produttivo, migliorando l’efficienza degli strumenti, macchine e metodi di lavorazione;
- aver contribuito in modo originale al perfezionamento delle misure di sicurezza sul lavoro (ad es.: ponendo in luce coloro che hanno anche indirettamente fornito il proprio apporto nel fronteggiare l’emergenza Covid 19);
- essersi prodigati per istruire e preparare le nuove generazioni all’attività professionale;
- essersi particolarmente distinti per singolari meriti di professionalità, perizia, laboriosità e buona condotta morale (ad es.: valorizzando le situazioni dei lavoratori che svolgono la propria attività in particolari situazioni di difficoltà, personale o familiare).
I requisiti indicati ai punti da 1) al 3) devono essere contestualmente posseduti. Agli stessi si deve aggiungere almeno uno degli ulteriori titoli tra quelli individuati dal punto 4) al punto 7).
Occorre poi tener conto di quanto precisato dalla Commissione Centrale, ovvero: “… è necessario che emerga un profilo limpido della condotta sociale e professionale del candidato, circostanza che, comunque, non implica automaticamente il conferimento della decorazione che è mirata a riconoscere e valorizzare la creatività e la serietà del lavoratore, in quanto espressione di valori altamente significativi sul piano morale, sociale e lavorativo …. “.
In particolare il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con circolare esplicativa, ha voluto evidenziare alcune caratteristiche cui prestare attenzione:
- incentivare la presentazione delle candidature di genere femminile, di figure professionali di tutti i livelli, di lavoratori dipendenti di piccole imprese, al fine di favorire un’equa ripartizione dei conferimenti de quibus;
- Sensibilizzare i datori di lavoro nell’utilizzo dell’onorificenza come leva premiale per i lavoratori più meritevoli.
- In relazione all’emergenza Covid, favorire le candidature di tutti i lavoratori che anche indirettamente hanno fornito il proprio apporto nel fronteggiare l’emergenza;
- Incentivare le candidature di lavoratori provenienti da piccole imprese.
Documentazione:
Si informa che l’INL, anche allo scopo di osservare le disposizioni di contrasto all’epidemia da Covid-19, ha sviluppato il processo di dematerializzazione e digitalizzazione per i servizi all’utenza, per cui, tenuto conto che la competenza territoriale è quella della “residenza” del candidato al momento della presentazione della domanda, le ISTANZE per il conferimento della decorazione devono essere:
- REDATTE in carta semplice su modello reperibile al link: https://www.ispettorato.gov.it/it-it/strumenti-e-servizi/Modulistica/Pagine/Home-Modulistica.aspx pag.2, in particolare Mod.INL 28 per il lavoratore e Mod. INL 28.1 per l’Azienda
- CORREDATE dai seguenti documenti in carta semplice:
- A. autocertificazione di nascita (D.P.R. 445/2000);
- B. autocertificazione di cittadinanza italiana (D.P.R. 445/2000);
- C. attestato circa il servizio o i servizi prestati presso una o più aziende fino alla data della proposta o del pensionamento indicando l’attuale o l’ultima sede di lavoro;
- D. attestato redatto dalla/e azienda/e evidenziando le doti di professionalità, di laboriosità, di condotta morale possedute dal lavoratore;
- E. curriculum vitae;
- F. dichiarazione di essere stato informato che, ai sensi del GDPR – Regolamento Europeo della Privacy n. 2016/679, l’Ispettorato tratterà i dati necessari alla gestione delle istanze con le modalità indicate alla pagina https://www.ispettorato.gov.it/it-it/Privacy/Documents/Mod-INL-GDPR03.28-Servizio-per-il-conferimento-onorificenza-stella-al-merito-del-lavoro.pdf
- G. Fotocopia del documento di identità e del Codice fiscale.
- H. Fotocopia libretto di lavoro e/o estratto contributivo INPS.
Le attestazioni di cui alle lettere C e D ed eventualmente anche il curriculum vitae, possono essere contenute in un documento unico rilasciato dalla Ditta presso cui il lavoratore presta o ha prestato servizio (in tal caso, se l’interessato ha prestato servizio presso più aziende, occorre allegare gli attestati di servizio precedenti o – se l’azienda/e è/sono cessata/e – la fotocopia del libretto di lavoro e dell’estratto contributivo INPS).
È preferibile che vengano altresì indicati i recapiti telefonici e gli indirizzi e-mail e pec degli interessati, ove disponibili.
- INOLTRATE seguendo UNA delle seguenti opzioni: via posta raccomandata A.R./ via e-mail/ via PEC;
- ENTRO il termine stabilito dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali: il 16/10/2023;
- AL SOLO ISPETTORATO COMPETENTE per i residenti in Emilia Romagna:
ISPETTORATO TERRITORIALE DEL LAVORO DI BOLOGNA:
Viale Masini, 12 – 40126 Bologna;
e-mail: ITL.Bologna@ispettorato.gov.it
pec: itl.bologna@pec.ispettorato.gov.it
Si fa presente infine che:
- La completezza della documentazione è determinante per la valutazione della pratica.
- Le proposte avanzate per gli anni precedenti sono decadute.
- Eventuali informazioni possono essere richieste all’indirizzo e-mail dell’Ispettorato di competenza.