Con la pubblicazione del D.lgs. 24/2023 in Gazzetta Ufficiale del 15 marzo 2023 è stata recepita anche in Itala la Direttiva 2019/1937 sul whistleblowing. Vediamo in sintesi novità, obblighi, adempimenti e sanzioni introdotte da questa nuova normativa.
Il whistleblowing, o segnalazione di illeciti o comportamenti non conformi all’interno di organizzazioni, è diventato un tema di grande rilevanza nel panorama aziendale e sociale. Attraverso la denuncia coraggiosa di pratiche illegali, comportamenti non etici o violazioni delle normative, i whistleblower svolgono un ruolo fondamentale nel promuovere la trasparenza e l’integrità. In questo articolo, esploreremo l’importanza del whistleblowing e come questo atto di coraggio può portare a un cambiamento positivo.
La Definizione di Whistleblowing:
Il whistleblowing può essere definito come l’atto di un individuo che, all’interno di un’organizzazione, riferisce di presunte irregolarità o comportamenti illeciti a un’autorità competente o al pubblico. Queste segnalazioni possono riguardare frodi finanziarie, corruzione, discriminazione, violazioni dei diritti umani o qualsiasi altro comportamento non etico o illegale.
L’Importanza del Whistleblowing:
Il whistleblowing è cruciale per il buon funzionamento delle organizzazioni e della società nel suo complesso. Le segnalazioni coraggiose dei whistleblower possono portare alla luce azioni illegali o scorrette che altrimenti potrebbero rimanere nascoste. Questo aiuta a prevenire danni finanziari, proteggere i diritti dei lavoratori e promuovere l’accountability delle organizzazioni.
Protezione dei Whistleblower:
Per incoraggiare il whistleblowing, è fondamentale garantire la protezione dei whistleblower. Le leggi e le politiche devono essere implementate per proteggere coloro che segnalano in buona fede presunte irregolarità, consentendo loro di farlo senza timore di ritorsioni o perdita di lavoro. Questa protezione può contribuire a creare un ambiente sicuro in cui i whistleblower si sentano incoraggiati a fare la differenza.
Impatto Positivo del Whistleblowing:
Il whistleblowing ha il potenziale per generare un impatto positivo a vari livelli. A livello organizzativo, può portare a un miglioramento delle politiche interne, della governance e dell’etica aziendale. A livello sociale, le segnalazioni di whistleblower possono contribuire a rafforzare la fiducia del pubblico nelle istituzioni, nel settore privato e nel governo, promuovendo una maggiore responsabilità e trasparenza.
Cambiamento Culturale e Normativo:
Per sostenere il whistleblowing e massimizzarne l’impatto, è necessario un cambiamento culturale e normativo. Le organizzazioni devono promuovere una cultura di integrità, in cui la segnalazione di illeciti sia incoraggiata e considerata un comportamento etico. Le leggi devono offrire protezioni solide per i whistleblower e prevedere meccanismi per indagare sulle segnalazioni e intraprendere azioni appropriate.
Il recepimento della Direttiva sul whistleblowing avrà un impatto notevole per gli enti che saranno chiamati ad attuare le disposizioni previste in tema di segnalazione di illeciti. Certamente, gli enti privati già dotati Modelli 231 dovranno aggiornare i sistemi di segnalazione già implementati, valutandone l’adeguatezza e prevedendo quanto previsto in tema di segnalazioni interne, esterne e pubbliche. Occorrerà poi implementare procedure e strumenti che consentono agli enti di dare seguito alle allegazioni oggetto delle segnalazioni ricevute con il dovuto grado di diligenza e tempestività, anche eventualmente affidando tale compito a terzi fornitori di piattaforme.
Per gli enti che invece non hanno oggi un MOG, la necessità di adeguarsi alla normativa in tema di whistleblowing rappresenta di certo una occasione da non lasciarsi sfuggire per valutare l’opportunità di adottare un efficace sistema 231.
Per ulteriori informazioni contattare l’Ufficio Ambiente al seguente numero 051.6487659 o tramite mail a ambiente@ascom.bo.it