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Carburanti, 48 ore di caos «Impianti, chiuso l’80%»

L’allarme della Figisc Confcommercio: «Non siamo noi gli speculatori. A fine mese ci restano in tasca tra i mille e i 1.500 euro. Il Governo ci ascolti»

Lo sciopero dei distributori di carburante è confermato per 48 ore consecutive. Dalle 19 di oggi alle 19 del 26 sulla rete ordinaria mentre sulla rete autostradale dalle 22 di questa sera alla stessa ora di giovedì. «La situazione – precisa Francesco Riccio, numero uno della Figisc locale – è molto difficile e se il Governo non tornerà sui propri passi, a breve verranno proclamati sicuramente altri scioperi. Non siamo noi gli speculatori, i prezzi vengono imposti dalle società e un gestore di un impianto medio, se le cose vanno bene, alla fine del mese porta a casa tra i mille e i mille e cinquecento euro. Parliamo di 3,5 centesimo ’sporchi’ al litro che vengono in tasca. Guadagna più un operaio che lavora in fabbrica».Ieri la benzina al self service, costava 1,857 euro al litro mentre il diesel 1,887. Al servito 2.007 la benzina, addirittura 2.107 il gasolio. «E i prezzi – continua Riccio – aumenteranno ancora purtroppo».

Secondo le stime di Figisc (la Federazione italiana che tutela i gestori degli impianti di carburante di Confcommercio) la percentuale di impianti bolognesi che incroceranno le braccia aderendo alle 48 di sciopero oscillerà tra il 70 e l’80%. «Saranno aperti – continua Riccio – quelli senza gestore, i cosiddetti associati delle compagnie. Tutti self service. Mentre i restanti credo proprio che terranno chiuso. Stesso discorso in autostrada, anche se qui ogni 100 chilometri deve essere garantito un impianto aperto. Ma anche lì aderiranno in parecchi».

Ieri la Regione ha comunicato i distributori aperti sui tratti autostradali regionali, compresi quelli sul territorio metropolitano bolognese: sull’autostrada A1 da Milano a Napoli, Cantagallo Ovest al chilometro 199; nel tratto da Napoli a Milano, Cantagallo Est, sempre al chilometro 199. Sull’autostrada A13 da Bologna a Padova, l’area di servizio Castel Bentivoglio Est, al chilometro 11 e, da Padova a Bologna, area di servizio Castel Bentivoglio Ovest, chilometro 11. Sull’autostrada A14, da Bologna a Taranto, area di servizio La Pioppa Ovest, al chilometro 2, area di servizio Santerno Ovest, al chilometro 59 (tra Imola e Faenza); da Taranto a Bologna area di servizio Sillaro Est (tra Castel San Pietro e Bologna), al chilometro 37. «Tutto il settore – conclude Riccio – deve essere tutelato, anche nell’imminente futuro».

Il Resto del Carlino – 24 gennaio 2023

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