Dal Pnrr un finanziamento a fondo perduto destinato al mercato agroalimentare
Bologna continua la corsa per abbattere le emissioni in vista del 2030. Dal Pnrr arrivano 10 milioni per il Caab, secondo nella graduatoria per l’accesso alle agevolazioni per lo sviluppo della logistica dei mercati agroalimentari. Si tratta di un finanziamento a fondo perduto, per investimenti strategici su infrastrutture, sostenibilità e digitalizzazione. «Per combattere il cambiamento climatico dobbiamo essere consapevoli della partita che stiamo giocando – spiega il sindaco Matteo Lepore –. Questo investimento si unisce a quello appena presentato con Hera e al tram, ‘madre’ di tutte le nostre battaglie: la Linea rossa ridurrà di 50mila tonnellate l’anidride carbonica. Il 2030 è vicino e stiamo cambiando la città per tagliare le emissioni».
«L’investimento coinvolge molte realtà e abbraccia una trasformazione della città che mette al centro salute e benessere dei cittadini», aggiunge Anna Lisa Boni, assessora ai Fondi europei. «Vogliamo rendere il Caab ancora più attrattivo – spiega il presidente Marco Marcatili – suscitando l’interesse di nuovi operatori. E sempre più intendiamo porci come partner dei nostri operatori, lavorando su obiettivi comuni. Vogliamo essere ancora più attrattivi anche attraverso lo strumento digitale, con soluzioni green di ultima generazione che garantiscano la piena sostenibilità dell’attività». Gli interventi verranno realizzati nei prossimi due anni. In primis, si prevede la realizzazione di un impianto a biogas: «Piccolo, ma molto significativo, perché ci consentirà di non smaltire più il rifiuto organico, che verrà utilizzato per l’impianto e ci consentirà di ampliare la nostra produzione energetica nella fascia notturna», spiega Alessandro Bonfiglioli, direttore generale el Caab.
Nascerà poi un nuovo impianto fotovoltaico. Sulle infrastrutture si interverrà anche con ristrutturazioni mirate a efficientare la capacità commerciale del centro. Il mercato aprirà poi a nuovi generi merceologici e opportunità, come il mercato ittico. Verrà infine realizzata una piattaforma digitale che funzioni come marketplace e hub dei servizi di logistica offerti dal Caab.
di Matilde Gravili, il Resto del Carlino, 24 gennaio 2023