La parità di genere si riferisce alla parità tra donne e uomini rispetto ai loro diritti, trattamento, responsabilità, opportunità e risultati economici e sociali. La parità di genere si ottiene quando uomini e donne hanno gli stessi diritti, responsabilità e opportunità in tutti i settori della società e quando i diversi interessi, bisogni e priorità di uomini e donne sono ugualmente valutati.
QUADRO NORMATIVO:
L’uguaglianza di genere fa parte degli obiettivi dell’agenda ONU 2030, di un piano europeo denominato GENDER EQUALITY STRATEGY e anche della STRATEGIA NAZIONALE SULLA PARITA’ DI GENERE 2021-2025 elaborata su iniziativa del MINISTERO DELLE PARI OPPORTUNITA’.
Il tema in oggetto è diventato elemento centrale del PNRR con la legge n. 162/2021 che ha introdotto la possibilità della CERTIFICAZIONE DELLA PARITA’ DI GENERE in azienda attraverso un percorso di valutazione delle performances aziendali relativamente ad una serie di indicatori. Per ottenere codesta certificazione della parità di genere i datori di lavoro devono implementare un sistema di gestione per la parità di genere secondo i parametri definiti dalla linea guida UNI/PDR 125:2022.
MISURE PREMIALI PER LE AZIENDE CHE OTTENGONO LA CERTIFICAZIONE DELLA PARITA’ DI GENERE
- Sgravio contributivo a favore delle aziende che al 31 Dicembre dell’anno precedente a quello di riferimento siano in possesso della certificazione, applicato su base mensile che non può essere superiore all’1% dei contributi dovuti, né oltrepassare il limite massimo di 50.000,00 euro annui per azienda.
- Punteggio premiale per la valutazione, da parte di autorità titolari di fondi europei nazionali e regionali, di proposte progettuali per l’accesso ai fondi del PNRR.
- Riduzione del 30% della garanzia fideiussoria per la partecipazione a gare pubbliche.
- Criterio premiale nella valutazione dell’offerta che le amministrazioni aggiudicatrici dovranno indicare nel bando di gara, nell’avviso o nell’invito.
COME OTTENERE LA CERTIFICAZIONE
Confcommercio Ascom Bologna, tramite i suoi consulenti dell’Ufficio Ambiente, offre la consulenza necessaria per ottenere la certificazione della parità di genere alle aziende interessate, attraverso un percorso di analisi e redazione di procedure e piano strategico.
Il decreto ministeriale del 20.10.2022 individua le modalità di fruizione, a decorrere dall’anno 2022, dell’esonero del versamento dei contributi previdenziali per i datori di lavoro del settore privato che conseguano la certificazione della parità di genere.
Per poter usufruire degli esoneri contributivi le aziende dovranno presentare esclusivamente per via telematica, apposita domanda all’INPS, secondo le istruzioni che saranno rese disponibili dal medesimo istituto.
In download la brochure Parità di genere