Succede alla storica Presidente Paola Lazzari. «Il mio programma sarà incentrato sull’ascolto delle idee dei soci e su una gestione innovativa della comunicazione»
Ascoltare le idee di tutti i soci, anche quelle che appaiono di difficile realizzazione. Implementare l’uso del web, innovare la comunicazione e dare maggiore identità a un gruppo storico come quello delle sfogline bolognesi. Il programma di Angelo Taschetta, eletto nuovo Presidente dell’Associazione, è chiaro. «Dobbiamo lavorare per dare maggiore visibilità a una realtà così importante per la nostra città, soprattutto dopo due anni difficili come quelli che abbiamo vissuto – spiega Taschetta –. Per farlo è necessario partire dalla base, dalle idee di tutti gli associati, anche quelle che appaiono irrealizzabili, perché da tutte le opinioni è possibile trarre spunti positivi. Inoltre, va proposto anche ai fornai di entrare nel nostro gruppo».
Taschetta è stato nominato presidente durante una partecipata assemblea, a cui hanno preso parte il Vice Presidente uscente Cristina Valmori, le associate Angela Bai, Elisabetta Dall’Angelo, Stefania Terzolin e Rita Rizzi, con la presenza anche di Giancarlo Tonelli, Direttore Generale Confcommercio Ascom Bologna, e Samuel Mafaro, Presidente dei Panificatori di Bologna e provincia.
Taschetta succede nel ruolo di Presidente a Paola Lazzari che al termine del suo mandato ha preferito non ricandidarsi, venendo eletta all’unanimità Vice Presidente delle Sfogline. «Mi rimarrà per sempre il ricordo bellissimo di questa esperienza, perché tramandare le proprie conoscenze è un modo per non far morire la nostra professione e contemporaneamente arricchisce a livello umano – commenta Lazzari –. Ritengo però fosse arrivato il momento di voltare pagina e lasciare la presidenza a colleghi più giovani».
Così la decisione è caduta su Taschetta che per i prossimi anni ha intenzione di porre maggiore attenzione alla comunicazione: «Mi piacerebbe creare un logo ufficiale dell’Associazione per renderla subito identificabile agli occhi dei clienti, avvicinandoli al nostro mondo – conclude Taschetta –. Il passaggio successivo prevede una nostra maggiore presenza sul web, mantenendo attiva la pagina Facebook, anche con foto inviate dalle sfogline. Credo che tutto ciò possa apportare benefici nel breve e nel lungo termine a tutta l’associazione».
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