La Legge di Bilancio 2022, n°234/21, ha riorganizzato le aliquote Irpef (che da 5 diventano 4) prevedendo la riduzione della seconda aliquota (che dal 27% passa al 25%), della terza (che dal 38% passa al 35%) e l’eliminazione della quarta che era pari al 41%.
In forza delle nuove previsioni la tassazione al 43% (aliquota massima) scatta inoltre per i redditi superiori a 50.000 euro (con abbassamento, quindi, della precedente soglia di 75.000 euro).
Scaglioni Irpef 2022 | Aliquota Irpef 2022 |
fino a 15.000 euro | 23 per cento |
da 15.001 fino a 28.000 euro | 25 per cento |
da 28.001 fino a 50.000 euro | 35 per cento |
oltre 50.000 euro | 43 per cento |
Vengono riviste le detrazioni d’imposta riconosciute per le varie tipologie di redditi conseguiti (redditi di lavoro dipendente, da pensione e autonomo) e la disciplina del “bonus 100 euro” riducendo la soglia di reddito sopra la quale l’agevolazione non spetta (da 28.000 euro prima previsti, a 15.000 euro).
Secondo le prime stime sembrerebbe che la Legge di bilancio abbia favorito una riduzione dell’Irpef dovuta soprattutto per i contribuenti nella fascia di reddito 28.000-50.000 euro.