Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 252 del 21 ottobre 2021 il decreto-legge 21 ottobre 2021, n. 146, con misure urgenti in materia economica e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili.
Si riepilogano le principali misure in materia di rapporto di lavoro dipendente e ammortizzatori sociali:
ULTERIORI SETTIMANE DI AMMORTIZZATORI COVID-19
- 13 nuove settimane di cassa in deroga CIGD e assegno ordinario FIS, utilizzabili dal 1° ottobre al 31 dicembre 2021, a favore dei datori di lavoro del settore Terziario distribuzione e servizi , Turismo: alberghi ,pubblici esercizi, che abbiano terminato tutte le precedenti 28 settimane messe a disposizione dalla precedente normativa in materia (DL 41/2021) decorso il periodo autorizzato;
- Inoltre, vengono riconosciute 9 settimane, utilizzabili dal 1° ottobre al 31 dicembre 2021 anche ai datori di lavoro delle aziende del tessile, abbigliamento e pelletteria a prescindere dall’ effettivo utilizzo decorso dal periodo autorizzato ai sensi della precedente normativa in materia (DL 73/2021).
L’accesso ai predetti trattamenti è consentito senza il riconoscimento di un contributo addizionale e per i lavoratori in forza alla data del 22 ottobre 2021.
Il termine per la presentazione delle domande è confermato entro la fine del mese successivo l’inizio della sospensione o riduzione dell’attività lavorativa.
LICENZIAMENTI
Alle Aziende che ricorrono ai suddetti ammortizzatori è preclusa, per la durata della fruizione del trattamento, la possibilità di avviare licenziamenti collettivi e licenziamenti individuali per giustificato motivo oggettivo (ad esclusione dei casi di cessazione definitiva dell’attività impresa anche conseguente a messa in liquidazione della società senza continuazione anche parziale dell’attività).
Per le Aziende che non intendono ricorrere ai nuovi ammortizzatori Covid-19, il blocco generalizzato dei licenziamenti termina dunque al 31 ottobre 2021.