In data 26/05/2021 è entrato in vigore il cosiddetto Decreto “Sostegni bis”, nel quale sono introdotte una serie di misure a sostegno di imprese e professionisti. Si evidenziano le principali novità.
CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO
Sono istituiti dei nuovi contributi a fondo perduto diversificati a seconda che il contribuente abbia già fruito del contributo del DL Sostegni o meno.
Condizione comune è il possesso di una P.Iva attiva alla data del 26/5/2021 data entrata in vigore del presente decreto.
1) Soggetti che hanno già fruito del contributo del DL Sostegni:
Per tali soggetti è riconosciuto automaticamente un ulteriore contributo pari al 100% del contributo del DL Sostegni già ricevuto.
Inoltre nel caso in cui, tenendo conto del nuovo periodo di osservazione per le variazioni di fatturato , il contributo risulti maggiore di quello già ricevuto col DL Sostegni si potrà presentare un ulteriore istanza secondo le seguenti modalità di calcolo del contributo:
Ammontare medio mensile del fatturato 1/04/2020 – 31/03/2021 |
meno |
Ammontare medio mensile fatturato (1/04/2019 – 31/03/2020 |
Differenza maggiore o uguale al 30% |
il contributo si determina applicando a tale differenza una percentuale variabile a seconda del volume di ricavi conseguito nel 2019 come da tabella sottostante:
RICAVI CONSEGUITI NEL 2019 | PERCENTUALE CONTRIBUTO SULLA DIFFERENZA |
Da zero a 100 mila euro | 60 % |
Da 100 mila a 400 mila euro | 50 % |
Da 400 mila 1 milione di euro | 40 % |
Da 1 milione a 5 milioni di euro | 30 % |
Da 5 milioni a 10 milioni di euro | 20 % |
In quest’ultimo caso l’Agenzia corrisponderà l’eventuale eccedenza rispetto al contributo già erogato in via automatica.
2) Soggetti che non hanno fruito del contributo del DL Sostegni:
Tali soggetti potranno presentare domanda per fruire del contributo a condizione che:
- i ricavi e compensi siano inferiori ai 10 milioni di euro
- il calo del fatturato sia almeno pari al 30%
Il calcolo del contributo sarà il seguente:
Ammontare medio mensile del fatturato 1/04/2020 – 31/03/2021 |
meno |
Ammontare medio mensile fatturato (1/04/2019 – 31/03/2020 |
Differenza maggiore o uguale al 30% |
Il contributo si determina applicando a tale differenza una percentuale variabile a seconda del volume di ricavi conseguito nel 2019 come da tabella sottostante:
RICAVI CONSEGUITI NEL 2019 | PERCENTUALE CONTRIBUTO SULLA DIFFERENZA TRA LA MEDIA 2020 SU 2019 |
Da zero a 100 mila euro | 90 % |
Da 100 mila a 400 mila euro | 70 % |
Da 400 mila 1 milione di euro | 50 % |
Da 1 milione a 5 milioni di euro | 40 % |
Da 5 milioni a 10 milioni di euro | 30 % |
I contributi sono, alternativamente:
- corrisposti sul C/C sul quale è stato erogato il contributo del DL Sostegni
- riconosciuti sotto forma di credito d’imposta
ATTIVITÀ ECONOMICHE CHIUSE
Sono previsti contributi a favore delle attività economiche per le quali sia stata disposta la chiusura per almeno 4 mesi nel periodo intercorrente tra il 1/01/2021 e il 26/5/2021 data di conversione del decreto “Sostegni bis”.
Seguirà un DM attuativo.
BONUS LOCAZIONI E AFFITTI
Per le imprese turistico-ricettive ed agenzie di viaggio/tour operator: proroga fino al 31 luglio 2021 del credito d’imposta.
Per le altre imprese/professionisti/ENC (con ricavi/compensi 2019 non superiori a €. 15 mil.) il credito d’imposta spetta in relazione ai canoni versati con riferimento a ciascuno dei mesi da gennaio 2021 a maggio 2021 a condizione che si sia verificato un calo del fatturato di almeno il 30% tra il 1/04/2020 – 31/03/2021 ed il corrispondente periodo dell’anno precedente (1/04/2019 – 31/03/2020).
Il requisito non è richiesto per i soggetti che hanno iniziato l’attività dal 1/01/2019.
TARI
Il decreto Sostegni bis stanzia nuove risorse in favore dei comuni per introdurre agevolazioni e riduzioni in favore delle imprese più colpite dalle restrizioni imposte nel 2021 per contrastare la diffusione del Covid.
CARTELLE – SOSPENSIONE VERSAMENTI
E’ disposta la proroga fino al 30 giugno 2021 (in luogo del 31/05/2021) della sospensione dei termini di versamento derivanti da cartelle di pagamento ed accertamenti esecutivi.
I versamenti andranno effettuati entro il 31/07/2021 in soluzione unica.
Restano validi gli atti/provvedimenti già adottati dall’Agente della riscossione.
CREDITO D’IMPOSTA BENI STRUMENTALI
Per gli investimenti effettuati dal 16/11/2020 al 31/12/2021 in beni strumentali materiali diversi dai beni “industria 4.0” il credito d’ imposta è utilizzabile in un’unica quota annuale per i soggetti con un volume di ricavi e compensi maggiore di 5 milioni di euro.
BONUS ACE
Per il periodo 2021, l’aliquota del rendimento nozionale aumenta al 15%.
CREDITO D’IMPOSTA SANIFICAZIONE ED ADEGUAMENTO AMBIENTI DI LAVORO
Nuovo credito d’imposta del 30% per le spese sostenute nei mesi di giugno, luglio ed agosto 2021 per la sanificazione degli ambienti/strumenti utilizzati e per l’acquisto di DPI ed altri dispositivi atti a garantire la salute dei lavoratori e degli utenti comprese le spese per la somministrazione di tamponi per Covid-19.
Il credito d’imposta spetta fino ad un massimo di €. 60.000 per ciascun beneficiario (come in precedenza), nel limite complessivo di 200 milioni di euro per il 2021.
CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO PER I TEST COVID A SOCIETA’ E ASSOCIAZIONI SPORTIVE
Tra gli aiuti specifici previsti c’è anche un contributo a fondo perduto per ristorare gli operatori del settore sportivo, interessati dalle misure restrittive, delle spese sanitarie necessarie per effettuare test Covide verificare eventuali contagi.
Nel caso in cui si abbiano i requisiti per ricevere entrambi gli aiuti, quindi, verrà riconosciuto un importo aggiuntivo rispetto ai contributi a fondo perduto previsti per la generalità delle partite IVA. Ogni aspetto dovrà essere definito con un decreto ad hoc del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta dell’Autorità politica delegata in materia di sport, da adottare entro fine luglio.