fbpx

Aggiornamento del cronoprogramma sulle riaperture

Il D.L. n. 65/2021, in vigore da ieri 18 maggio, in considerazione dell’andamento della curva epidemiologica e dello stato di attuazione del piano vaccinale, prevede importanti novità in ordine al c.d. “cronoprogramma delle riaperture” definito con il D.L. del 22 aprile 2021 n. 52 (c.d. “Riaperture”) e modifica le disposizioni in materia di scenari di rischio delle Regioni di cui all’art. 1 del D.L. del 16 maggio 2020 n. 33, convertito con modificazioni con legge n. 74/2020.

In particolare, per quel che più interessa il settore rappresentato, si prevede che:
• nelle zone bianche permane la disciplina previgente prevista dal DPCM del 2 marzo u.s. e dal D.L. “Riaperture”
e non si applicano le limitazioni orarie sugli spostamenti previste per le zone c.d. “gialle”.
• nelle zone gialle
➢ dal 18 maggio:

  • le attività di ristorazione, con consumo al tavolo esclusivamente all’aperto, potranno proseguire fino
    alle ore 23 (dal 7 giugno il servizio sarà possibile fino alle 24.00 e, dal 21 giugno p.v., non vi saranno
    limitazioni orarie);
  • permane il limite delle quattro persone al tavolo (cartello), salvo che siano tutti conviventi;
  • restano consentiti i servizi di delivery e take away; permane il divieto di consumazione sul posto o nelle
    vicinanze del locale;
  • restano consentite le attività delle mense e del catering continuativo su base contrattuale;
  • restano comunque aperti gli esercizi siti nelle aree di servizio e rifornimento carburante situate lungo
    le autostrade, gli itinerari europei E45 e E55, negli ospedali, negli aeroporti, nei porti e negli interporti,
    con obbligo di assicurare in ogni caso il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro;
  • restano sospese le attività che abbiano luogo in discoteche e locali assimilabili, all’aperto o al chiuso.
    ➢ dal 22 maggio:
  • tutti gli esercizi presenti nei mercati, centri commerciali, gallerie potranno restare aperti al pubblico
    anche nelle giornate festive e prefestive;
  • potranno riaprire gli impianti nei comprensori sciistici, nel rispetto delle linee guida di settore.
    ➢ dal 1° giugno:
  • le attività dei servizi di ristorazione saranno consentite anche al chiuso, sempre nel limite massimo di
    4 persone se non conviventi, nel rispetto dei seguenti orari:
    I. dal 1° al 6 giugno dalle 5 alle 23.00;
    II. dal 7 al 20 giugno dalle 5 alle 24.00;
    III. dal 21 giugno, senza limitazioni orarie.
    ➢ dal 15 giugno:
  • torneranno a esser consentite, anche al chiuso, le feste e i ricevimenti successivi a cerimonie civili o
    religiose, a condizione che i partecipanti siano muniti di una delle “certificazioni verdi Covid-19”;
  • sarà consentito lo svolgimento in presenza di fiere.
    In ordine alle “certificazioni verdi” si fa presente che esse attengono alla documentazione attestante:
    i) l’avvenuta vaccinazione contro il SARS-Co-V-2: con validità di 9 mesi dalla data del completamento del
    ciclo vaccinale ma che ora può essere rilasciata anche contestualmente alla somministrazione della
    prima dose di vaccino con validità dal 15° giorno successivo alla sua effettuazione fino alla data prevista
    per il completamento del ciclo vaccinale;
    ii) la guarigione dal SARS-Co-V-2: con validità di 6 mesi a far data dall’avvenuta guarigione (cessazione
    dell’isolamento prescritto, disposta in ottemperanza ai criteri stabiliti dal Ministero della Salute);
    iii) effettuazione di un test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo al virus SARS-Co-V-2: con
    validità di 48 ore dalla sua esecuzione.

➢ dal 1° luglio:

  • potranno riaprire sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò, anche se svolte all’interno dei locali
    adibiti ad attività differenti;
  • saranno consentiti convegni e congressi.
    • nelle zone arancioni e rosse permane la disciplina previgente, conseguentemente:
  • per le attività dei servizi di ristorazione sono consentiti solo i servizi di delivery (senza restrizioni orarie)
    e take away (fino alle 22.00) ad eccezione degli esercizi con codice ATECO 56.3 – bar, pub, birrerie,
    caffetterie, enoteche – ai quali resta consentito solo fino alle 18.00; in entrambi i casi permane il divieto
    di consumazione sul posto o nelle vicinanze del locale;
  • permane il divieto di feste, anche conseguenti a cerimonie, sagre, fiere, convegni, congressi, nonché la
    sospensione delle attività che abbiano luogo in sale da ballo, discoteche e locali assimilati, delle attività
    di sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò.

Trovi gli allegati nella sezione Download

Articoli correlati

colore arancione
La Giunta del Comune di Bologna ha modificato parzialmente il regolamento e le tariffe in merito ai dehors, superando la divisione in due aree di pagamento e creandone una terza per le aree pedonali
colore arancione
Accordo con Diocesi di Bologna per pellegrinaggi urbani Giubileo 2025. Palazzo Pepoli. Accordo con Fondazione Bologna Welcome. Aggiornamento Accordo Confguide con Casa Museo Nena.

Fatturazione Elettronica

Fatturazione Elettronica

La soluzione più completa per gestire la tua contabilità.

E-mail Dipendenti

E-mail Dipendenti

Gestisci la posta con la webmail di Ascom.

PEC Clienti

PEC Clienti

La Posta Certificata per i Clienti Ascom.