Con la legge di bilancio 2021 è stato prorogato il credito imposta pubblicità per gli anni 2021 e 2022 con uno stanziamento di 50 ml. di euro per ciascuna annualità.
Anche per il 2021 il credito teorico spettante è determinato sulla base del 50% delle spese sostenute nel corso dell’esercizio (non si applica il concetto di spesa incrementale).
A differenza del 2020, ai fini del credito in rassegna, rilevano solo le spese sostenute per la pubblicità su giornali quotidiani e periodici, nazionali e locali, in edizione cartacea o digitale, iscritti presso il competente Tribunale, ovvero presso il menzionato Registro degli operatori di comunicazione, e dotati in ogni caso della figura del direttore responsabile. Non rilevano quindi quelle sostenute per la pubblicità radiotelevisiva.
Le due fasi per la richiesta del credito d’imposta:
- dal 1° al 31 marzo 2021 presentazione telematica della prenotazione del credito d’imposta: in buona sostanza vanno indicate per totale le spese che si reputa di sostenere per il 2021;
- dal 1° al 31 gennaio 2022 presentazione telematica dell’attestazione delle spese effettivamente sostenute nel 2021.
Successivamente il Dipartimento per l’informazione e l’editoria pubblicherà l’elenco degli ammessi e l’ammontare del credito fruibile (ovviamente nel 2022).
La prenotazione dell’importo di spesa che si intende sostenere nel corso del 2021 è da effettuarsi attraverso i servizi on line dell’Agenzia delle Entrate utilizzando le proprie credenziali di accesso o affidando l’incarico ad un intermediario abilitato.