Dal 9 al 15 gennaio l’Emilia Romagna sarà in zona arancione. Il 15 scadrà il decreto attualmente vigente. Con il nuovo decreto verranno valutate eventuali proroghe, fa sapere il ministero della Salute.
Le principali misure:
- SPOSTAMENTI. Oltre al divieto di circolazione dalle 22 alle 5 del giorno successivo (salvo comprovati motivi di lavoro, necessità e salute) e al divieto di spostarsi tra regioni, vige il divieto di spostamento da un Comune a un altro, sempre salvo comprovati motivi di lavoro, studio, salute, necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi e non disponibili nel proprio Comune. É prevista la deroga che consente gli spostamenti dai piccoli comuni – fino a 5mila abitanti – in un raggio di 30 chilometri, senza poter andare nei comuni capoluogo di provincia.
- SERVIZI DI RISTORAZIONE. Chiusi bar e ristoranti 7 giorni su 7: l’asporto è consentito fino alle 22. Per la consegna a domicilio non ci sono restrizioni.
- NEGOZI aperti, ma nelle giornate festive e prefestive sono chiusi gli esercizi commerciali presenti all’interno dei mercati, centri commerciali, gallerie commerciali, parchi commerciali e altre strutture ad essi assimilabili, a eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, di prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi ed edicole.