Bentornata Ryanair, il saluto del Marconi
Ieri il primo volo, presto 51 rotte. Il presidente Postacchini: «Seppure con volumi ridotti, siamo contenti ricominci l’attività. È un segnale: pian piano stiamo ripartendo». Dopo il periodo nero dell’aeroporto durante il lockdown, l’aspettativa per l’estate è quella di «risalire la china, non fermando gli investimenti. Ryanair rappresenta una delle maggiori possibilità di incoming per il Marconi, e la sua forza risiede proprio nel collegare le destinazioni senza passare dai grandi hub internazionali – commenta Postacchini –. Uno dei passeggeri del volo da Brindisi infatti doveva andare a Milano per lavoro, ma il volo diretto non c’è più». Sia i passeggeri ’business’ sia quelli ’leasure’, cioè i turisti, «faticheranno a tornare indietro rispetto alle abitudini date dalle compagnie low cost, soprattutto d’estate, quando salire a bordo già in bermuda e con un borsone in spalla è estremamente comodo», chiude Postacchini.
Si ricomincia a volare. Dopo Lufthansa – suo il velivolo di Air Dolomiti atterrato per primo in città dopo il lockdown, lunedì scorso da Francoforte –, Air France e, tra le low cost, Wizz Air, ieri è tornata pure Ryanair. Con il primo volo atterrato al Marconi da Brindisi e accolto dal presidente dell’aeroporto Enrico Postacchini e dal direttore Business aviation e comunicazione Antonello Bonolis. Centododici passeggeri a bordo, tutto esaurito. Con ieri sono ripartite le tratte che conducono a Londra Stansted, Catania, Palermo, Brindisi, Bari, Bruxelles Charleroi, Ibiza, Alghero e Trapani.
Da oggi invece tornano i voli su Lamezia Terme e da domani quelli con Barcellona El Prat, Madrid, Valencia e Cagliari. Dal primo luglio, infine, la compagnia aerea incrementerà il numero di rotte e la loro frequenza, per l’estate, anche se comunque si tratterà di circa il 40% della copertura pre-pandemia.
Commenta il ritorno della compagnia a Bologna anche Chiara Ravara, Head of International Communications di Ryanair: «Verranno ripristinate 51 rotte da e per l’aeroporto di Bologna, come parte integrante dell’operativo per l’estate 2020. Siamo fieri di poter riprendere i collegamenti e di contribuire alla ripresa dell’economia e del turismo regionale». Le fa eco Antonello Bonolis, direttore Business aviation e Comunicazione del Marconi: «Non possiamo che accogliere la ripresa delle rotte Ryanair come un forte e incoraggiante segnale verso il graduale ritorno alla normalità. In pochi giorni si riattiveranno i collegamenti con otto destinazioni nazionali e 43 internazionali. A luglio arriveremo ad assicurare 126 voli a settimana con la compagnia per tutta Europa e bacino del Mediterraneo. Sono 18 frequenze al giorno, verso mete conosciute e qualche novità, come le nuove tratte su Kiev, Odessa e Leopoli, in Ucraina”
Il Resto del Carlino, 22 giugno 2020
«Finché sarà apprezzato e sostenuto il suo forte ruolo di servizio alle comunità, il negozio non morirà mai perché è sinonin10 di collettività, di socialità, di sicurezza, di coesione.