L’ultima idea di ‘Boh! Edizioni’ ispirata ai cantieri. Gli ideatori: «Simbolo di una città vivace e in espansione»
II gioco da tavolo sul tram «per trovare la strada prima che ti sposti». Ispirato alla Bologna che cambia, ‘Boh! Edizioni’ presenta ‘Trambusto’: un passatempo che prende spunto dalle trasformazioni urbane reinterpretando la quotidianità. Un tabellone che non resta mai fermo, mentre Bologna si prepara a riaprire via Indipendenza a pochi giorni dal Natale e ad accogliere il tram. Cambiano i percorsi, si ridefiniscono gli spazi e gli itinerari si adattano. Un tabellone, 34 tessere, 20 carte trambusto, 24 carte obiettivo, 4 pedine. Vengono mescolate le 34 tessere mobili e disposte casualmente negli spazi del tabellone. Si mescolano le 24 carte obiettivo e si danno ai giocatori formando pile coperte, poi vanno mescolate le 20 umarell.
Trambusto parte da qui: un «campo» che si modifica a ogni turno costringendo i giocatori a ricalcolare il proprio itinerario. Lo scopo è muoversi tra le strade raggiungendo tutti gli obiettivi personali, superando cantieri, deviazioni e binari del tram. Dopo aver completato la lista, il primo giocatore che riesce a tornare alla partenza vince. «II progetto nasce in una Bologna che vive un periodo vivace: tra risultati sportivi, grandi eventi, fiere e un crescente interesse europeo, la città sta attraversando una fase di espansione», raccontano Jacopo Zucchelli e Alessandro Roversi, titolari Boh! Edizioni. «Un’attività dedicata al tram e a tutte le trasformazioni della città», aggiunge l’assessore comunale alla Mobilità, Michele Campaniello. «Dinamico e sorprendente – spiega Giancarlo Tonelli, direttore di Confcommercio Ascom -, Trambusto ha un tono leggero e ironico, tipico della nostra città, capace sempre di mantenere un approccio positivo». È disponibile nell’e-commerce di Boh! Edizioni e nei 130 punti di distribuzione ed è stato presentato tra i cantieri davanti al Tuday Conad di via Indipendenza, diretto da Riccardo Grassi: «Una comunità in cui ognuno fa il proprio mestiere: divulgare e supportare i progetti della città».
gio. di. ca., Il Resto del Carlino – 9 dicembre 2025
