Tonelli e Postacchini (Ascom) scrivono una lettera ai bolognesi per valorizzare gli acquisti negli esercizi. «Bene il black friday, ma questo periodo è decisivo per molte attività che hanno registrato cali pesanti»
Il regalo più prezioso, quest’anno, è quello che sostiene la bottega sotto casa. È per questo che Confcommercio Ascom Bologna scrive una lettera aperta ai cittadini. Un invito ad affollare gli alberi con doni, grandi o piccoli che siano, concedendo una boccata d’ossigeno alle attività. Le consumazioni? Nei bar del territorio. Così come i tradizionali pranzi e cenoni nei ristoranti, trattorie e pizzerie locali. La campagna di Confcommercio Ascom sbarca su tutti i canali, dalla stampa ai social. Il messaggio, sottolineano i vertici di Ascom, è chiaro: «Questo Natale i commercianti di Bologna hanno davvero bisogno di voi».
Cosa rivela l’indagine condotta da Confcommercio?
«Molte attività della città metropolitana realizzano nel solo mese di dicembre circa il 20% del proprio fatturato annuale: un dicembre positivo rappresenta quindi una boccata d’ossigeno fondamentale – risponde Enrico Postacchini, presidente di Confcommercio Ascom Bologna -. Quest’anno, però, è stato particolarmente complesso: crisi internazionali, aumento del costo delle materie prime e delle bollette hanno ridotto del 10% il potere d’acquisto delle famiglie bolognesi e dei turisti. Lo scontrino medio si è ridimensionato. Nelle zone interessate dai cantieri, poi, la contrazione dei consumi ha raggiunto un ulteriore -15%. Così, a inizio dicembre, molte attività registrano un calo che va dal 10% al 25%. È da qui che nasce il nostro appello». «Le istituzioni, dai Comuni al Governo, hanno più volte ricordato quanto il commercio di vicinato sia non solo un presidio economico, ma anche un presidio sociale – aggiunge Giancarlo Tonelli, direttore generale di Confcommercio Ascom Bologna -. II 90% delle famiglie italiane sceglie di vivere in zone dove sono presenti negozi di prossimità, perché garantiscono vivibilità, sicurezza, cura del territorio».
Com’è andato il black friday?
Tonelli: «II black friday è andato bene, ormai è un appuntamento atteso, sia per acquistare prodotti utili con sconti vantaggiosi, sia per anticipare i regali di Natale. C’è stato un aumento delle vendite, compensato però da una riduzione dei margini, dato iI livello degli sconti».
Quando potrebbero iniziare gli acquisti natalizi secondo la vostra indagine?
Postacchini: «Tradizionalmente la partenza è intorno all’8 dicembre. Quest’anno, cade di lunedì, dunque ci aspettiamo che gli acquisti inizino già da sabato 6 dicembre».
Quali sono i vantaggi dell’acquisto natalizio in negozio rispetto all’e-commerce?
Tonelli: «Nei negozi si riceve consiglio, ascolto e competenza. II commerciante di fiducia sa orientare nella scelta del regalo più adatto. In più, si possono vedere e provare i prodotti, cosa impossibile online, dove tutto è più impersonale. C’è poi il tema dell’atmosfera: le strade illuminate, le vetrine addobbate, la Torre degli Asinelli e l’albero di Natale creano un clima di festa che rende l’esperienza d’acquisto ancora più piacevole».
Amalia Apicella, Il Resto del Carlino – 2 dicembre 2025
