L’iniziativa di Ascom, Fipe e della famiglia del ristoratore scomparso Sarà rivolto a imprese virtuose, la mamma Katia: «Così continuerà a viver
Continuità imprenditoriale e ricambio generazionale. L’obiettivo è trasformare la tradizione in futuro: nasce il premio dedicato a Davide Fanciullacci, l’oste gentile del ristorante Donatello, stroncato da un malore a 53 anni. L’iniziativa è ideata da Confcommercio Ascom, dalla Fipe e dalla famiglia Fanciullacci per ricordare un imprenditore cortese e amato dalla città. Durante la presentazione, i relatori ricordano il sorriso e l’accoglienza, marchio di fabbrica di Fanciullacci, che ha saputo «custodire e tenere viva la storica identità del ristorante Donatello, giunto a oltre 120 anni di attività», raccontano i presenti in Ascom.
II riconoscimento è rivolto alle aziende che sanno rinnovarsi nel segno della passione per il proprio lavoro, garantendo continuità generPostacchini, presidente di Confcommercio Ascom. Il premio sarà conferito a un’impresa che rappresenta il virtuoso passaggio generazionale e la capacità di evolversi, mantenendo intatti i valori fondanti dell’attività. Perché «Davide è stato un imprenditore che ha incarnato i valori bolognesi del fare impresa – ricorda Giancarlo Tonelli, direttore generale di Confcommercio Ascom-.
Questo è un modo per ricordarlo con speranza e la fiducia che una nuova generazione di imprenditori possa portare avanti le nostre migliori tradizioni». Un legame profondo tra la memoria e il domani, testimoniato anche dalla voce di Katia Fanciullacci, madre di Davide e titolare del ristorante: «Mio figlio continuerà a vivere attraverso questo riconoscimento fatto di valori concreti, quelli in cui ha sempre creduto. Questo premio è un modo per continuare il suo cammino e tenere viva la sua eredità», racconta. Innovazione e continuità imprenditoriale che non guardano solo all’aspetto economico. L’elogio è anche «un modo per riconoscere pubblica
Giovanni Di Caprio, Il Resto del Carlino- 29 ottobre 2025