Il ministro della Cultura, Giuli, firma il decreto sul restyling del mausoleo e di Villa Griffone. Evangelisti (FdI): «Valorizzato il territorio»
Tre milioni di euro per il restauro del Mausoleo Marconi e Villa Griffone, patrimonio culturale legato a doppio filo alla figura del grande genio italiano e padre delle telecomunicazioni, nonché simbolo di Sasso Marconi. Il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, ha infatti firmato il decreto per la programmazione delle risorse finanziarie destinate ai ’Grandi progetti beni culturali’ per l’annualità 2025, il cui importo complessivo sarà di oltre quindici milioni per cinque interventi mirati che coinvolgeranno Puglia, Veneto, Toscana, Lazio ed Emilia-Romagna. Nel dettaglio, il piano individua
beni o siti di eccezionale interesse culturale e di rilevanza nazionale, per i quali è necessario e
urgente realizzare interventi organici di tutela, riqualificazione, valorizzazione e promozione culturale, anche a fini turistici. Proprio a Villa Griffone, oggi sede della Fondazione che porta il
nome dello scienziato premio Nobel, si trovava la residenza principale della famiglia Marconi nella seconda metà dell’Ottocento. In questo luogo, il giovane inventore allestì il suo laboratorio e compì numerosi esperimenti, fino poi a realizzare a soli ventuno anni il primo sistema di telegrafia senza fili, nel lontano 1895, segnando così l’inizio di una serie di innovazioni capaci di rivoluzionare la storia.
Pochi anni dopo la sua morte, precisamente nel 1939, Villa Griffone venne dichiarata monumento nazionale, mentre il Mausoleo, realizzato sul progetto dall’architetto Marcello Piacentini, fu completato nel 1941. «Esprimo telegrafia senza fili, nel lontano 1895, segnando così l’inizio di una serie di innovazioni capaci di rivoluzionare la storia. Pochi anni dopo la sua morte, precisamente nel 1939, Villa Griffone venne dichiarata monumento nazionale, mentre il Mausoleo, realizzato sul progetto dall’architetto Marcello Piacentini, fu completato nel 1941. «Esprimo grande soddisfazione – sottolinea Marta Evangelisti, capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione – per la firma del decreto
del ministro della Cultura, Alessandro Giuli, sui ‘Grandi Progetti Beni culturali 2025’, che nella nostra Regione destina tre milioni di euro al restauro del Mausoleo Marconi e di Villa Griffone a Sasso Marconi. Un segno tangibile della vicinanza del governo verso la valorizzazione del territorio e delle sue eccellenze culturali». Un riconoscimento importante, «per un luogo simbolo della storia e della scienza – prosegue Evangelisti –. Ora auspichiamo che si prosegua con una valorizzazione del percorso marconiano coinvolgendo i comuni dell’Appennino dove Marconi trascorse diversi anni della sua vita. Ringraziamo il Ministro Giuli per l’attenzione verso la storia e il patrimonio culturale del nostro territorio».
Giorgia De Cupertinis, Il resto del Carlino – 22 ottobre 2025