Il Comune aderisce al Progetto Vetrina per incentivare l’economia locale I proprietari danno gli spazi e le nuove imprese avranno un fondo perduto
Un’iniziativa per salvare il commercio locale. Il Comune di Budrio ha deciso di aderire con entusiasmo al Progetto Vetrina di Città metropolitana, un’iniziativa dedicata alla riqualificazione del commercio di prossimità, attraverso il riutilizzo di unità immobiliari a uso commerciale o artigianale, attualmente non utilizzate o sottoutilizzate, situate al piano terra, sia di proprietà pubblica che privata. L’obiettivo è favorire l’insediamento di micro e piccole imprese in grado di generare valore sociale, attrattività e vivibilità urbana, integrando attività economiche con servizi per la comunità.
Mettere a disposizione il proprio immobile significa: valorizzarlo e riattivarlo, rendendolo nuovamente produttivo; contribuire allo sviluppo economico e sociale del territorio; favorire l’apertura di nuove attività di prossimità, utili ai cittadini e al tessuto urbano. Il progetto si sviluppa in due fasi: la prima consta nella raccolta delle varie manifestazioni di interesse sul territorio, nella seconda, invece, i singoli Comuni del territorio metropolitano raccolgono le segnalazioni di unità immobiliari potenzialmente idonee, con il consenso dei proprietari, per creare un elenco di spazi disponibili alla riattivazione. Questo è anche un modo per da re sostegno alle nuove imprese: nove iniziative imprenditoriali, selezionate tramite bando, potranno insediarsi negli spazi individuati e riceveranno un contributo a fondo perduto per le spese di avvio; oltre a un percorso di accompagnamento imprenditoriale a cura del Servizio Progetti d’Impresa della Città metropolitana.
Se si è in possesso di un immobile a uso non residenziale, al piano terra, attualmente inutilizzato o sottoutilizzato, si può manifestare il proprio interesse rivolgendosi al Comune di Budrio, che fornirà tutte le indicazioni operative per aderire al progetto. Tutta la modulistica per chi fosse interessato è disponibile sul sito del Comune.
Così si è espressa in merito la prima cittadina budriese, Debora Badiali: «Il Comune di Budrio aderisce con entusiasmo a questo progetto della Città Metrpolitana perché riconosce al commercio locale un valore aggiunto per l’economia e tutta la comunità locale. Lo dimostrano gli investimenti che come amministrazione stiamo facendo in questi anni, dalla ristrutturazione di Piazza Filopanti, fulcro della vita cittadina, fino al riconoscimento da parte della Regione come uno dei primi hub urbani e di prossimità, un’azione che mira a valorizzare il suo centro storico e la sua rete commerciale. Infine, dettaglio non poco importante, questo progetto è finalizzato al riutilizzo di unità immobiliari attualmente non utilizzate, arricchendo quindi di possibilità il centro storico».
Zoe Pederzini, Il Resto del Carlino – 26 settembre 2025