La Camera di Commercio di Bologna, nell’ambito dell’iniziativa di sistema “La doppia transizione, digitale ed ecologica”, ha stanziato 600.000,00 euro per promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI), di tutti i settori economici attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione, volte a sostenere la transizione ecologica del tessuto produttivo.
Il “Bando voucher digitali edizione 2025” si prefigge i seguenti obiettivi:
- sviluppare la capacità di collaborazione tra MPMI e soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie digitali avanzate, attraverso la realizzazione di progetti mirati all’introduzione di nuovi modelli di business, anche green oriented;
- promuovere l’utilizzo, da parte delle MPMI della circoscrizione territoriale camerale, di servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Transizione 4.0;
- favorire la razionalizzazione dell’uso di energia da parte delle imprese, attraverso la realizzazione di interventi di efficientamento energetico, riducendo i consumi e le emissioni di gas-clima-alteranti;
- per le MPMI impegnate nella transizione digitale ed ecologica, questi due temi possono e devono essere combinati insieme. La misura vuole anche favorire interventi di digitalizzazione che riescano a rendere meglio sostenibili i settori più impattanti legati a energia, trasporti, industria, edilizia e agricoltura attraverso l’applicazione dei principi di riduzione, riutilizzo, riciclo e recupero.
Il contributo a fondo perduto finanzia il 50% delle spese ammissibili. Dimensione minima del progetto d’investimento è pari a 5.000,00 euro. Contributo massimo ottenibile 10.000,00 euro, in regime de minimis.
I contributi sono assegnati prioritariamente:
a) alle domande ammissibili delle imprese femminili, delle imprese giovanili, delle imprese in possesso del rating di legalità e delle imprese che sono risultate assegnatarie nel 2025 del Bando PID-Next che hanno completato l’intero percorso previsto con identico valore di priorità (livello 1). Nell’ambito di tale livello 1 le domande vengono riportate in graduatoria secondo l’ordine cronologico di presentazione delle stesse e sono ammesse a contributo fino all’esaurimento del fondo disponibile;
b) successivamente, in presenza di disponibilità residue, alle domande ammissibili con costi di progetto riferiti alle Tecnologie prioritarie. Le tecnologie prioritarie hanno fra loro identica precedenza (livello 2). Nell’ambito di tale livello 2 le domande vengono riportate in graduatoria secondo l’ordine cronologico di presentazione delle stesse e sono ammesse a contributo fino all’esaurimento del fondo disponibile.
In presenza di disponibilità residue, si procederà all’assegnazione del contributo alle altre imprese ammissibili (livello 3), in base all’ordine cronologico di invio, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Gli interventi di innovazione digitale ed ecologica, e le relative spese, dovranno riguardare almeno una tecnologia dell’Elenco 1 – inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi – ed eventualmente una o più tecnologie dell’Elenco 2, purché propedeutiche o complementari a quelle previste dall’Elenco 1:
Elenco 1: Intelligenza Artificiale (Tecnologia prioritaria); Soluzioni di Cyber Security e Business Continuity (Tecnologia prioritaria); Robotica avanzata e collaborativa; Interfaccia uomo-macchina; Manifattura additiva e stampa 3D; Prototipazione rapida; Internet delle cose e delle macchine; High Performance Computing – HPC, FOG e Quantum Computing; Big Data e Analytics; Blockchain; Soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa; Simulazione e sistemi cyberfisici; Integrazione verticale e orizzontale; Soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain; Soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività; Soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica.
Elenco 2: Sistemi di pagamento mobile e/o via internet (implementazione di sistemi cashless, wallet digitali
nei propri progetti digitali, non i costi per l’impresa di tali servizi); Sistemi Fintech; Sistemi EDI, Electronic Data Interchange; Geolocalizzazione; Tecnologie per l’In-store customer experience; System Integration applicata all’automazione dei processi; Programmi di digital marketing; Sistemi per lo smart working e il telelavoro; Sistemi di e-commerce (non lo sviluppo del sito web dell’impresa che non contenga complete funzionalità di commercio elettronico); Soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e/o di vendita.
Le spese ammissibili dovranno essere sostenute a partire dal 1° gennaio 2025 fino al 29 maggio 2026 e riguardare:
- servizi di consulenza e/o formazione relativi a una o più tecnologie tra quelle previste dal bando:
- la formazione deve prevedere almeno una durata minima di 8 ore, relativa a una o più tecnologie, oltre che essere strettamente connessa e propedeutica al progetto presentato;
- le spese di consulenza devono riguardare a oneri sostenuti per l’ottenimento analisi di fattibilità, verifiche tecniche, attività di progettazione, pianificazione, personalizzazione, che portano alla migliore soluzione per le necessità dell’impresa. Le attività relative ad installazione, configurazione, integrazione, migrazione e avviamento sono attività realizzative, da considerarsi come acquisto di beni e servizi strumentali;
- acquisto, canoni e noleggi di beni strumentali materiali e immateriali e di servizi strumentali, inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali all’introduzione delle tecnologie abilitanti.
Gli investimenti ammessi a contributo dovranno essere pagati mediante transazioni bancarie verificabili: ri.ba., bonifico, carta di credito, ecc.. Non sono ammissibili pagamenti con assegno bancario.
Le imprese (MPMI) richiedenti al momento della presentazione della domanda e fino alla concessione del contributo devono essere: attive, regolarmente iscritte a Registro Imprese e in regola con il pagamento del diritto camerale annuale, aver assolto gli obblighi contributivi, in regola con le norme sulla salute e sicurezza, non essere fornitrici della Camera di Commercio di Bologna.
Le domande di contributo, firmate digitalmente, dovranno essere inviate con modalità telematica dalle ore 11,00 del 10/09/2025 alle ore 13,00 del 17/09/2025. I beneficiari del contributo nel bando 2024 non posso accedere al bando del 2025.
Per informazioni e approfondimenti: Confcommercio Ascom Bologna – Ufficio Credito (credito@ascom.bo.it – tel. 051.6487602).