«Luogo di aggregazione». Vasche accessibili dal 14 giugno. Il Sindaco Lelli: «Simbolo di una comunità che ha dimostrato di rimboccarsi le maniche»
Un caldo afoso sta avvolgendo l’area metropolitana di Bologna e, per la gioia di tutti i residenti della vallata, che attendono da troppo tempo, la piscina di Monterenzio, sulla Idice, è pronta a riaprire i battenti dal 14 giugno, come comunicato da Sogese, la società che gestisce l’impianto.
Dopo oltre due anni di chiusura, a causa dell’alluvione che ha devastato l’area, la piscina sarà aperta tutti i giorni, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 19.30, e il sabato e la domenica dalle 9 alle 19.30. Un risultato importante, frutto di un dialogo costante e costruttivo tra l’amministrazione comunale di Davide Lelli e Sogese. Un confronto che non si è mai interrotto, con un obiettivo chiaro: garantire la riapertura dell’impianto entro l’estate 2025. Determinante è stato il ruolo dei cittadini. Numerosi volontari si sono messi a disposizione, offrendo il loro tempo, le loro competenze e il loro entusiasmo per contribuire, in prima persona, a questo importante traguardo. Così il sindaco Davide Lelli: «La riapertura della piscina non è solo un risultato amministrativo, ma un traguardo collettivo. È il frutto di un lavoro corale tra Comune, Sogese e soprattutto tanti cittadini che non hanno mai smesso di crederci. Questo impianto è un punto di riferimento per la nostra comunità, un luogo di sport, aggregazione e benessere.
Vederlo tornare a vivere significa molto per Monterenzio: è il simbolo di una comunità che si rimbocca le maniche, che collabora, che guarda avanti con fiducia. Ringrazio di cuore tutte le persone e le realtà del territorio che hanno contribuito a questa rinascita».
Per quanto riguarda la piscina di Ozzano, invece, sempre gestita da Sogese, chiusa lo scorso febbraio dopo che alcune forti raffiche di vento avevano scoperchiato il tetto, nella giornata di ieri il Comune ha revocato l’ordinanza di inagibilità totale, emanandone una nuova di inagibilità parziale dopo aver stabilito le aree che saranno oggetto di cantiere. «Questo è stato un passaggio fondamentale – spiega il sindaco Luca Lelli – perché così il bar e la palestra potranno essere nuovamente fruibili. In questi giorni dovremmo essere in grado di fornire una data per la riapertura delle attività legate alla palestra, del bar e delle aree esterne per la stagione estiva.
Non sappiamo quando saremo in grado di riaprire tutto l’impianto, quindi anche la piscina interna, ma a breve contiamo di dare anche questa comunicazione.
I tempi di attesa lunghi sono dovuti al fatto che la copertura del tetto che era stata sradicata deve essere totalmente rifatta, ed è stato necessario procedere con l’affidamento di un nuovo progetto esecutivo».
Zoe Pederzini, Il Resto del Carlino – 4 giugno 2025