A Sasso Marconi si celebra il 130esimo anniversario dell’onda lanciata oltre la collina
Il primo collegamento wireless, senza fili, è avvenuto nel marzo 1895, 130 anni fa. Dalla stanza dei bachi della villa di famiglia, Villa Griffone a Pontecchio Marconi, il 2lenne Guglielmo Marconi lanciò un segnale radio che il maggiordomo Mignani captò a qualche chilometro di distanza dietro la collina dei Celestini e confermò con un colpo di f ucile. In 130 anni le comunicazioni senza fili hanno fatto passi da gigante e oggi quella grande intuizione e straordinaria scoperta viene ricordata nella stessa Villa Griffone con la consueta ‘Giornata Marconi’ che, programmata per il 25 aprile scorso, era stata rimandata a causa della scomparsa di Papa Francesco.
Organizzata dalla Fondazione Marconi col sostegno del comitato nazionale Marconi.150, la giornata di oggi si aprirà alle 10 con la santa messa nel mausoleo Marconi ai piedi di Villa Griffone. I saluti istituzionali saranno portati da Lucia Borgonzoni, sottosegretario al ministero della Cultura; Roberto Parmeggiani, sindaco di Sasso Marconi; Alessandro Cattaneo, ambasciatore d’Italia in Canada in video collegamento; Giancarlo Tonelli, direttore generale Confcommercio Ascom Bologna; Giulia Guglielmo Marconi, primo italiano Nobel per la fisica, col telegrafo senza fili Fortunato, presidente della Fondazione Guglielmo Marconi e del comitato nazionale Marconi.150.
Seguirà la conferenza ‘Frontiere del wireless: per astra, per mare, per terram’ che, dedicata alle nuove sfide delle telecomunicazioni, sarà animata dall’ammiraglio di squadra Aurelio De Carolis, comandante in capo della squadra navale della Marina militare, da Eugenio Coccia, fondatore e rettore del centro di ricerca Gran Sasso, dal colonnello Walter Villadei, astronauta e capo dell’Ufficio di rappresentanza dell’aeronautica militare negli Stati Uniti, e da Pietro Piccinetti, amministratore delegato di Infratel Italia. «È un nostro dovere – sottolinea la sottosegretario Lucia Borgonzoni – far risuonare sempre più il nome di Guglielmo Marconi e l’eco delle sue intuizioni rivoluzionarie. È importante ricordare il talento di un grande italiano al quale tutti noi dobbiamo moltissimo».
E la presidente Giulia Fortunato aggiunge: «La Giornata Marconi ogni anno è un momento speciale per riconoscere il valore senza tempo dell’eredità scientifica e culturale di Marconi. Nel 2024 Villa Griffone ha registrato un incremento del 76% di visitatori e pubblico». Al termine della conferenza la principessa Elettra Marconi, figlia di Guglielmo Marconi, consegnerà il premio Marconista del XXI Secolo e il premio per la Creatività.
Nicodemo Mele, Il Resto del Carlino 31 maggio 2025